Queste le modifiche previste dal nuovo Accordo:
- gli assistiti potranno scegliere di rivolgersi sia al proprio medico di assistenza primaria o a un medico facente parte della stessa forma associativa (che aderiscano alla campagna vaccinale) sia ai punti vaccinali dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari;
- nella fase in corso i medici saranno coinvolti nella somministrazione dei vaccini al personale scolastico e agli assistiti di età compresa tra 75 e 79 anni; in seguito l'Azienda sanitaria indicherà i criteri di priorità, in coerenza con le indicazioni nazionali e provinciali;
- l'Azienda sanitaria consegna ai medici indicativamente una dotazione di 3 flaconi di vaccini (pari a 30 dosi) a settimana, con l'impegno dell'Azienda ad aumentare la dotazione nella quantità definita da Apss in rapporto alle disponibilità di vaccini fornite dal livello nazionale.