Unità operative e strutture organizzative
L'attività dell'unità operativa è distinta in tre aree funzionali, che si occupano di tutto ciò che riguarda gli animali, il loro rapporto con l'ambiente e con l'uomo, sia in contesti rurali che urbani, nonché di tutti gli alimenti di origine animale comunque preparati e conservati.
I Servizi veterinari sono certificati secondo la Norma ISO 9001: 2015 per "erogazione di servizi di sanità pubblica veterinaria".
L'Unità operativa opera con la collaborazione tecnico-scientifica dell'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie.
La Direzione medica di presidio assicura il coordinamento delle funzioni igienico-organizzative delle Unità operative di medicina, chirurgia, ortopedia e traumatologia, anestesia; dei servizi di pronto soccorso, radiologia, patologia clinica, farmacia, poliambulatori specialistici, emodialisi e servizio trasporto infermi.
La Direzione medica di Borgo Valsugana ha il compito di rendere operativa la sede ospedaliera, nell'ambito della più ampia organizzazione del Servizio ospedaliero provinciale, attraverso la gestione delle attività sanitarie e igienico-organizzative della struttura ospedaliera.
La Direzione medica di Cavalese ha il compito di rendere operativa la sede ospedaliera, nell'ambito della più ampia organizzazione del Servizio ospedaliero provinciale, attraverso la gestione delle attività sanitarie e igienico-organizzative della struttura ospedaliera.
La Direzione medica del presidio ospedaliero "Valli del Noce" di Cles assicura il coordinamento delle funzioni igienico-organizzative dell'ospedale.
La Direzione medica dell'ospedale di Rovereto assicura che l'operatività sanitaria si svolga in ambienti allineati, sotto il profilo igienico e sotto il profilo della garanzia di qualità, agli standard predefiniti e comunque a norma di legge.
La Direzione medica di presidio assicura il coordinamento delle funzioni igienico-organizzative delle Unità operative di medicina, chirurgia, ortopedia e traumatologia, anestesia; dei servizi di pronto soccorso, radiologia, patologia clinica, farmacia, poliambulatori specialistici, emodialisi e servizio trasporto infermi.
La Direzione medica dell'ospedale di Trento assicura il coordinamento delle funzioni igienico-organizzative presso i presidi ospedalieri: Santa Chiara, Villa Igea di Trento e Villa Rosa di Pergine Valsugana.
Supporta il direttore per l'integrazione dei servizi socio-sanitari e la direzione aziendale nelle attività correlate alla promozione dell'integrazione socio-sanitaria dei servizi finalizzati a soddisfare i bisogni di salute delle persone che necessitano dell'erogazione congiunta di prestazioni sanitarie e di azioni di protezione sociale, in un'ottica di presa in carico globale della persona e di continuità di cura e assistenza, con particolare riferimento alle "fragilità" (aree materno-infantile, anziani, disabilità, ecc...).
Responsabile: Gabriele Eccel
Cura il contenzioso aziendale in sede giudiziale in materia di personale dipendente e convenzionato. Assicura l’assistenza stragiudiziale e fornisce alle strutture aziendali consulenza legale in materia, con particolare riguardo alle questioni suscettibili di dare luogo a contenzioso giudiziale.
Cura la gestione diretta delle controversie giudiziali in materia di responsabilità medica e sanitaria e fornisce consulenza specialistica alle strutture aziendali nei settori di competenza.
Supporta il Servizio nelle attività amministrative che hanno diretta efficacia sui cittadini in un’ottica di semplificazione e uniformità dei percorsi, orientandole in relazione agli atti di programmazione e indirizzo in materia elaborati dalla Giunta provinciale.
Cura l’attività istruttoria e di supporto per la gestione aziendale degli adempimenti previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali e fornisce pareri tecnici alle strutture aziendali.
Garantisce supporto alle singole strutture aziendali nella predisposizione e nell’attuazione del sistema di gestione della sicurezza antincendio previsto dal Decreto Ministeriale 19 marzo 2015 “Aggiornamento della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al decreto 18 settembre 2002”. Collabora con le strutture aziendali al fine di garantire omogeneità nella predisposizione delle procedure antincendio, nella valutazione del rischio incendio delle strutture, nell’organizzazione delle esercitazioni antincendio, nella informazione e formazione degli addetti antincendio, fornendo consulenza a tutte le strutture aziendali e supportando la Direzione aziendale nelle azioni di governo della prevenzione incendi e della lotta all’incendio.
L'Ufficio sviluppo organizzativo supporta il Consiglio di direzione nella definizione delle strategie aziendali finalizzate allo sviluppo organizzativo e alla valorizzazione delle risorse umane, con particolare attenzione all’evoluzione degli scenari demografico professionali, secondo un approccio di change e diversity management, in integrazione con le altre strutture del Dipartimento di staff, con il Dipartimento risorse umane e con il Dipartimento di governance.
Assicura la corretta gestione, sotto il profilo giuridico ed economico, dei rapporti di convenzione con i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali interni e le altre professionalità sanitarie, garantendo il supporto agli altri servizi aziendali per una omogenea applicazione delle disposizioni contrattuali.
Cura le procedure di reclutamento del personale dipendente e non, pianificando e proponendo soluzioni innovative di reclutamento, nel rispetto delle disposizione normative, delle direttive provinciali vigenti e della programmazione aziendale. Predispone i provvedimenti di assunzione del personale dipendente; assicura il coordinamento delle procedure di inserimento del personale dal punto di vista giuridico (contratti individuali di lavoro e comunicazioni obbligatorie), allo scopo di garantire uniformità e accompagnamento dei neoassunti. Coordina il processo legato al conferimento, rinnovo e revoca degli incarichi dirigenziali e direttivi, fornendo il relativo supporto al Consiglio di Direzione e al Nucleo di valutazione. Gestisce gli istituti contrattuali di sviluppo del personale nelle materie attribuite, in un’ottica di valorizzazione delle risorse umane e di benessere organizzativo, fornendo supporto alle Strutture e fungendo da riferimento aziendale al fine di una omogenea applicazione. Garantisce supporto tecnico all'Agenzia provinciale per la Rappresentanza negoziale ed alla Delegazione trattante aziendale nella stesura dei testi dei contratti collettivi e degli accordi decentrati nelle materie di competenza.
Presidia le funzioni di acquisto di beni a valenza aziendale, coordinando le attività volte alla progettazione delle procedure di acquisto, la definizione degli atti contrattuali e l'esecuzione dei contratti in modo da assicurare efficacia ed efficienza agli approvvigionamenti aziendali. Non rientrano nelle attività del servizio gli acquisti di beni di competenza di altre strutture aziendali, ad esse attribuite per la specifica competenza tecnica e/o operativa relativamente all'oggetto del contratto, per l'utilizzo in specifici ambiti territoriali od operativi aziendali e per l'esiguità dell'importo, inferiore alle soglie definite dalle leggi provinciali.
Gestisce attività di carattere generale e trasversale all’Azienda, supportando in particolare il Consiglio di direzione e le strutture interne in ambito giuridico-amministrativo con riferimento in particolare agli atti organizzativi aziendali, alla gestione documentale, al rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali, alla trasparenza amministrativa ed all’assetto delle coperture assicurative.
Assicura la corretta, omogenea e tempestiva gestione delle posizioni giuridiche, economiche e previdenziali del personale aziendale con rapporto di lavoro dipendente o diverso dal convenzionato, in un clima di buone relazioni sindacali. Gestisce gli istituti giuridico-economici contrattuali inerenti il rapporto di lavoro nelle materie attribuite in un’ottica di valorizzazione delle risorse umane e di benessere organizzativo, fornendo supporto alle Strutture e fungendo da riferimento aziendale in collaborazione con il Servizio acquisizione e sviluppo. In quest’ottica contribuisce allo sviluppo e gestisce anche il sistema incentivante ed i connessi effetti economici, nonché l’esercizio dell’attività libero professionale intramuraria. Collabora e garantisce supporto tecnico all'Agenzia provinciale per la Rappresentanza negoziale ed alla Delegazione trattante aziendale nella stesura dei contratti collettivi e degli accordi decentrati nelle materie di competenza.
Presidia il percorso amministrativo di supporto all’erogazione delle prestazioni di prevenzione, assicurando uniformità nella gestione delle attività amministrative in un’ottica di semplificazione dei percorsi, di dematerializzazione e di integrazione con tutti i servizi sanitari, amministrativi e tecnici di Apss; partecipa allo sviluppo dei servizi ai cittadini. Collabora con la Direzione del Dipartimento nelle attività di integrazione e coordinamento delle strutture territoriali. A tal fine, svolge anche attività di supporto nelle materie di competenza del Dipartimento, allo scopo di definire protocolli operativi uniformi.
Presidia il percorso amministrativo di supporto all’erogazione delle attività sanitarie delle strutture ospedaliere di riferimento assicurando uniformità nella gestione delle attività amministrative in un’ottica di semplificazione dei percorsi, di de-materializzazione e di integrazione con tutti i servizi sanitari, amministrativi e tecnici di Apss; supporta altresì, favorendola, l’integrazione fra ospedale e territorio e partecipa allo sviluppo dei servizi ai cittadini, facilitandone l’accesso. Collabora con gli altri servizi amministrativi ospedalieri, territoriali e del Dipartimento di prevenzione, nonché con le direzioni mediche alla definizione di procedure e strumenti uniformi al fine di garantire l’omogeneità dei processi.
Presidia il percorso amministrativo di supporto all’erogazione delle attività sanitarie delle strutture ospedaliere di riferimento assicurando uniformità nella gestione delle attività amministrative in un’ottica di semplificazione dei percorsi, di de-materializzazione e di integrazione con tutti i servizi sanitari, amministrativi e tecnici di Apss; supporta altresì, favorendola, l’integrazione fra ospedale e territorio e partecipa allo sviluppo dei servizi ai cittadini, facilitandone l’accesso. Collabora con gli altri servizi amministrativi ospedalieri, territoriali e del Dipartimento di prevenzione, nonché con le direzioni mediche alla definizione di procedure e strumenti uniformi al fine di garantire l’omogeneità dei processi.
Presidia il percorso amministrativo di supporto all’erogazione delle attività sanitarie e socio–sanitarie del territorio e delle strutture ospedaliere di riferimento.
Presidia il percorso amministrativo di supporto all’erogazione delle attività sanitarie e socio–sanitarie del territorio e delle strutture ospedaliere di riferimento.
Presidia il percorso amministrativo di supporto all’erogazione delle attività sanitarie e socio–sanitarie del territorio e delle strutture ospedaliere di riferimento.
Attua gli interventi del Piano di investimenti in edilizia dell’Azienda in relazione alle assegnazioni del direttore del Dipartimento. Collabora alla formazione del Piano di investimenti in edilizia dell’Azienda.
Assicura la corretta tenuta della contabilità generale al fine della redazione del bilancio d’esercizio nel rispetto dei principi contabili vigenti. Cura la predisposizione del bilancio preventivo in ottemperanza alle direttive provinciali garantendo la miglior rappresentazione economico-patrimoniale previsionale della gestione aziendale. Provvede alla gestione delle risorse finanziarie a disposizione dell’Azienda.
Costituisce il riferimento ed il supporto amministrativo al Consiglio di Direzione nel processo di definizione della tipologia e quantità di prestazioni da acquisire dalle strutture e soggetti accreditati che operano per conto del Servizio sanitario provinciale, sulla base dei bisogni rilevati nel rispetto degli atti di programmazione e degli indirizzi nazionali, provinciali e aziendali. Assicura il supporto amministrativo nell’istruttoria finalizzata alla definizione di accordi/convenzioni con soggetti pubblici, privati non accreditati ed enti del terzo settore. Garantisce il monitoraggio delle prestazioni acquisite, rappresentando l’interfaccia amministrativa con i soggetti con cui sono in essere accordi/convenzioni.
Il Servizio di promozione alla salute e assistenza è una struttura semplice dell'Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal).
Assicura il supporto al Consiglio di direzione nella funzione di pianificazione strategica di sviluppo dei processi di formazione continua dedicati al personale dipendente e convenzionato. Sostiene lo sviluppo delle professionalità e delle competenze degli operatori al fine di garantire una qualificata ed efficace erogazione dei servizi e supportare l’organizzazione nel raggiungimento degli obiettivi aziendali, provinciali e nazionali. Promuove progetti formativi a supporto dello sviluppo organizzativo. Contribuisce allo sviluppo di una cultura che utilizza modi efficaci di rappresentare ed affrontare i problemi e che favorisca la produzione di nuove conoscenze, sia attraverso il supporto alla sperimentazione e alla ricerca che attraverso la ricerca di spunti e feedback per un miglioramento continuo dell’offerta formativa. Garantisce la funzione di provider di formazione ECM con particolare riferimento alla coerenza dei progetti formativi rispetto alle indicazioni contenute nei manuali di accreditamento dei Provider ECM ed acquisite dalle Commissioni nazionali e provinciali per la formazione continua in sanità.
Gestisce, nel quadro della programmazione annuale e pluriennale dell’Azienda, procedure di appalto e concessioni ad evidenza pubblica per l’acquisizione di servizi e forniture sopra soglia europea, comprese quelle finalizzate alla conclusione di convenzioni quadro in ambito sanitario, garantendo legittimità alle procedure gestite e contribuendo al rispetto della legalità. Garantisce inoltre i processi di controllo e di accesso agli atti connessi con le procedure di gara di cui ha competenza.
Garantisce il supporto giuridico amministrativo alle attività di competenza del Dipartimento in merito a servizi di ingegneria e architettura dei lavori, servizi manutentivi, gestione amministrativa e contabile del ciclo passivo per i contratti di competenza dipartimentale, gestione giuridico amministrativa del patrimonio immobiliare e supporto nella programmazione dei lavori, servizi e forniture di competenza dipartimentale.
Cura i rapporti con l’Università e la Provincia per l’adozione e la gestione degli atti finalizzati all’avvio e sviluppo della Scuola di Medicina e Chirurgia e la realizzazione dell’Azienda sanitaria universitaria integrata, anche individuando e programmando interventi ed azioni che consentano lo sviluppo di attività e il perseguimento di obiettivi comuni per ciascun ambito delle rispettive competenze. Secondo il principio di leale collaborazione, assicura la predisposizione degli accordi attuativi per la gestione del personale universitario funzionale all’integrazione delle attività assistenziali con quelle di didattica e di ricerca connesse alle attività formative della Scuola di Medicina e Chirurgia. Collabora per la programmazione ed il coordinamento delle azioni di reclutamento e convenzionamento di personale universitario e ogni altra azione atta a sviluppare un proficuo rapporto con tali istituzioni.
Formula linee di indirizzo per l'individuazione di modelli organizzativi e professionali dell'assistenza e dei servizi alla persona che favoriscano l'integrazione dei diversi percorsi di cura ed educativi, rafforzino l'interdisciplinarietà, l'autonomia decisionale dell'utente e costituiscano la base per assicurare prestazioni assistenziali efficaci, appropriate e sicure. Elabora linee di indirizzo per la gestione delle risorse infermieristiche, tecniche, della prevenzione, della riabilitazione e di supporto favorendo lo sviluppo di competenze clinico assistenziali, relazionali ed educative e la loro valorizzazione avvalendosi delle leve di sviluppo professionale, di carriera e dei sistemi premianti, nonché per la promozione di attività di valutazione degli esiti delle attività assistenziali.
Gestisce le attrezzature sanitarie, inclusi i dispositivi medici accessori, durante l’intero ciclo di vita della tecnologia, quale fattore essenziale per l’erogazione di prestazioni e servizi sanitari, in base a criteri di sicurezza, economicità ed efficacia ed efficienza: analisi del fabbisogno, pianificazione, valutazione (HTA), acquisto, collaudo e messa in servizio, manutenzione, sicurezza, gestione del rischio e dismissione, in coerenza con le Direttive Europee 93/42/CEE e 2007/47/CEE e i Regolamenti (UE) 2017/745 e 2017/746.
Garantisce gli adempimenti fiscali di competenza dell’Azienda e di sostituto d’imposta, con la rilevazione delle ritenute fiscali di legge. Esercita l’attività di controllo interno sui processi, in particolare sui processi e attività di tipo amministrativo, caratterizzati da rischi potenziali significativi, al fine di supportare e assistere il Consiglio di direzione nell’assicurare la conformità alle leggi, ai regolamenti, alle discipline interne e il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dei processi aziendali, attenzionando anche le procedure connesse a progetti finanziati con fondi europei e/o statali. Assume le funzioni di gestore delle segnalazioni di operazioni sospette ai fini antiriciclaggio.
Governa il flusso dei beni garantendo l’insieme delle attività strategiche, organizzative e gestionali relative ai flussi dei materiali dal momento di ingresso in Azienda fino alla consegna agli utilizzatori finali, nell’ottica del magazzino unico aziendale, in collaborazione con i magazzini economali di distretto, di ospedale e dei servizi farmaceutici aziendali. Coordina il flusso dei beni mobili inventariabili in ingresso in Azienda, presidiandone la corretta inventariazione e rappresentazione contabile. Gestisce il parco automezzi aziendale.
Gestisce la manutenzione edilizia degli immobili e loro pertinenze e la continuità delle prestazioni funzionali degli impianti dell’Azienda, secondo standard di qualità richiesti e criteri di economicità, garantendo uniformità di attività e metodiche.
Gestisce la manutenzione edilizia degli immobili e loro pertinenze e la continuità delle prestazioni funzionali degli impianti dell’Azienda, secondo standard di qualità richiesti e criteri di economicità, garantendo uniformità di attività e metodiche.
Gestisce la manutenzione edilizia degli immobili e loro pertinenze e la continuità delle prestazioni funzionali degli impianti dell’Azienda, secondo standard di qualità richiesti e criteri di economicità, garantendo uniformità di attività e metodiche.
Il Servizio medicina del lavoro è una struttura semplice dell'Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal).
Gestisce le fasi di analisi, progettazione, messa in esercizio e conduzione dei servizi tecnologici di supporto ai processi e alle applicazioni aziendali, garantendo nel tempo la trasformazione e l’evoluzione dei sistemi e delle infrastrutture tecnologiche in modo da ottimizzare prestazioni, scalabilità, sicurezza e affidabilità nel corso del tempo.
Il Servizio politiche del farmaco e assistenza farmaceutica, in integrazione con gli altri Servizi che fanno parte del Dipartimento di governance, contribuisce all’assolvimento dei mandati del dipartimento stesso quale supporto al Consiglio di direzione nella funzione di pianificazione strategica, programmazione e controllo.
Assicura i dati e le informazioni per la gestione aziendale, al livello strategico ed operativo, attraverso lo sviluppo e il supporto di specifiche applicazioni e servizi. Segue e cura l’evoluzione degli standard, delle linee guida e delle politiche per la trasformazione digitale.
Il Polo universitario delle professioni sanitarie gestisce le attività formative dell’area sanitaria.
Supporta i datori di lavoro aziendali negli adempimenti previsti dalla legislazione in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, svolgendo i compiti assegnati al Servizio dal D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.
Gestisce in modo integrato i processi, i sistemi e gli strumenti per la programmazione e il controllo delle strategie e delle performance aziendali, assicurando circolarità tra i piani, le misurazioni e i risultati prodotti, e presidiando lo sviluppo della base dati aziendale e dei flussi informativi e dei report verso gli interlocutori interni ed esterni all’Azienda.
Svolge attività di diagnosi e cura per le persone affette da diverse forme di disagio psichico attraverso il ricovero ospedaliero, quando non è sufficiente un intervento territoriale ambulatoriale o domiciliare.
Gestisce il sistema pubblico inerente le verifiche periodiche delle attrezzature installate nei luoghi di lavoro, degli ascensori e dei montacarichi, garantendo la tenuta dei relativi archivi e flussi informativi ed effettua, in generale, verifiche periodiche ed i controlli di sicurezza di attrezzature ed impianti. Fornisce supporto alle attività ispettive svolte dall’Unità Operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro in materia di sicurezza delle attrezzature e degli impianti.
Progetta e cura la realizzazione di attività sia di processo che di progetto per la digitalizzazione dei servizi sanitari per gli operatori, i pazienti e i cittadini. Promuove costantemente l’evoluzione del sistema informativo aziendale presidiando l’analisi funzionale, la selezione dei sistemi di mercato e l’intera filiera di esecuzione dei progetti, dall’acquisizione al delivery fino alla piena adozione da parte degli utenti. Le piattaforme applicative comprendono sia le soluzioni di sanità digitale in ambito clinico che gli ambiti più amministrativo-gestionali.
Per garantire ai cittadini l'esecuzione degli accertamenti diagnostici, delle visite e degli interventi terapeutici appropriati entro tempi che garantiscano la migliore gestione dei problemi clinici e un corretto sistema di prevenzione, viene istituito il Servizio di specialistica ambulatoriale.
La Struttura medico competente svolge i compiti del medico competente, così come previsto dalla normativa vigente (D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche), nonché espleta attività di radioprotezione medica, secondo quanto previsto dal D. Lgs. 101/2020, nei confronti delle strutture dell'Apss e di soggetti pubblici convenzionati con l'Apss. La presente Carta dei servizi fa riferimento ai principi generali contenuti nella Carta dei servizi Aziendale.
Struttura semplice assistenza specialistica poliambulatoriale
La Centrale operativa urgenze, attiva 24 ore su 24, ha l’obiettivo di organizzare e gestire le attività di emergenza-urgenza extraospedaliera, assicurando il coordinamento degli interventi dal momento della richiesta di soccorso da parte del cittadino sino all’attivazione della risposta ospedaliera.
Opera tramite un team dedicato alla diagnosi e al trattamento dei disturbi nel sonno con un focus particolare sui disturbi respiratori come la sindrome delle apnee ostruttive (OSAS).
Gli specialisti che operano al Centro appartengono alle unità operative di psicologia clinica ,di psichiatria, alla neuropsichiatria infantile e al servizio infermieristico del Distretto di Trento, alla Unità operativa di medicina pediatrica e al servizio di dietologia e nutrizione clinica dell'Ospedale Santa Chiara, e da un neurologo psicoterapeuta e una psicologa in convenzione.
Il Centro inoltre si avvale della consulenza endocrinologica e ginecologica del Consultorio familiare di Trento.
Il Centro di salute mentale è il punto di riferimento per tutte le richieste di disagio psichico ed è sede organizzativa dell'equipe e di coordinamento degli interventi per il territorio di competenza (Valle di Non e Valle di Sole).
Il Centro trasfusionale e immunoematologia (CT) è un servizio presente all’interno del Presidio ospedaliero Santa Maria del Carmine di Rovereto e costituisce un’articolazione del Servizio di immunoematologia e trasfusione multizonale (SITM) della Azienda provinciale per i servizi sanitari della Provincia autonoma di Trento.
La chirurgia plastico-ricostruttiva e la chirurgia senologica sono branche della chirurgia. In particolare la chirurgia senologica si occupa di tutte le patologie, tumorali e non solo, relative al distretto mammario. La chirurgia plastica ricostruttiva tratta tutte quelle patologie (neoplastiche, traumatiche, degenerative, mal formative) che necessitano di un ripristino anatomico, morfologico e funzionale. Non è una chirurgia d’organo o distretto ma di tutto il corpo.
Centro regionale trapianti della Provincia autonoma di Trento
Il Centro dialisi è un centro ad assistenza limitata che fa riferimento all'Unità operativa nefrologia e dialisi dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
La Struttura Semplice di Dietetica e Nutrizione Clinica di Trento è composta da medici e dietisti, i quali svolgono la propria attività a favore dei pazienti degenti presso i reparti ospedalieri dell’Ospedale Santa Chiara e dei pazienti ambulatoriali afferenti all'APSS.
La Struttura semplice di ematologia fa parte del dipartimento medico del servizio ospedaliero provinciale - SOP; essa si articola nelle attività cliniche di degenza ordinaria in reparto, di degenza in day hospital (DH) e nelle visite ambulatoriali.
Il Servizio clinico di genetica medica (SCGM) si rivolge a individui o famiglie che sono affetti, o a rischio di essere affetti, da malattie potenzialmente ereditarie assicurando una diagnosi genetica accurata e la consulenza genetica.
Il SCGM svolge un ruolo rilevante nella sorveglianza e nella prevenzione delle malattie ereditarie nella popolazione.
Il Servizio igiene e sanità pubblica, inserito all’interno del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, tutela la salute della popolazione negli ambienti di vita attraverso la prevenzione delle malattie infettive, la promozione e l'educazione alla salute, offre supporto di competenza alle attività di igiene e sicurezza degli alimenti, igiene edilizia e medicina legale, medicina necroscopica e attività certificativa.
Il Servizio governance processi socio sanitari, in integrazione con gli altri Servizi che fanno parte del Dipartimento di governance, contribuisce all’assolvimento dei mandati del Dipartimento stesso quale supporto al Consiglio di direzione nella funzione di pianificazione strategica.
L'Unità operativa laboratorio di sanità pubblica (U.O.L.S.P.) effettua indagini di laboratorio di tipo microbiologico e parassitologico secondo quanto previsto nella L.P. 16/2010 e dal Regolamento di organizzazione e funzionamento dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari, a supporto del Dipartimento di prevenzione e di altre strutture aziendali.
Si occupa di monitorare lo stato di salute, i fattori di rischio e quelli favorenti la salute e la loro distribuzione nella popolazione a livello provinciale.
Il servizio, identificato come "Centro prescrittore per i soggetti residenti nella Provincia Autonoma di Trento", si occupa della gestione delle richieste relative ai presidi di ossigeno e ventiloterapia provenienti dalle unità operative ospedaliere e dal territorio (medici di medicina generale, cure domiciliari/palliative, RSA) mediante invio di apposita modulistica.
Il Servizio persegue l’obiettivo di promuovere il benessere individuale, familiare e sociale attraverso attività che prevedono la valorizzazione di stili di vita sani in relazione a: riduzione del consumo di bevande alcoliche, prevenzione del tabagismo, sana alimentazione, igiene orale, incentivazione dell’attività fisica, procreazione responsabile, sicurezza.
Il Pronto soccorso è deputato alla gestione dell'urgenza/emergenza sanitaria che giunge all'ospedale dal territorio. Garantisce nel minor tempo possibile interventi diagnostici e terapeutici a salvaguardia della vita e a contrastare inabilità permanenti e peggioramento dello stato di salute. Risponde alla domanda sanitaria 24 ore su 24 indipendentemente dalla motivazione dell'accesso, secondo priorità clinica attivando anche percorsi alternativi differibili.
Il Pronto soccorso è il servizio deputato alla gestione dell'urgenza/emergenza sanitaria che giunge all'ospedale dal territorio. Garantisce interventi diagnostici e terapeutici a salvaguardia della vita e tesi a contrastare invalidità o peggioramento dello stato di salute. Contribuisce pertanto alla tutela della salute, intesa come condizione di benessere fisico e psichico della persona.
Punto di riferimento per la Val di Fiemme e la Val di Fassa, alcuni comuni della Val di Cembra e della confinante Provincia di Bolzano per un complessivo bacino d'utenza di circa 30.000 persone. Per circa sei mesi l'anno (stagione invernale ed estiva) considerando sia l'afflusso turistico che i lavoratori stagionali, il bacino d'utenza giunge a triplicarsi e anche quadruplicarsi fino a raggiungere circa 100-120.000 persone.
Il Pronto soccorso è l'unità operativa deputata alla gestione dell'urgenza-emergenza sanitaria che giunge all'ospedale dal territorio. Garantisce, nel minor tempo possibile, interventi diagnostici e terapeutici a salvaguardia della vita e tesi a contrastare inabilità permanenti o il peggioramento dello stato di salute.
Il Pronto soccorso è il servizio deputato alla gestione dell'urgenza/emergenza sanitaria che giunge all'ospedale dal territorio, garantisce nel minor tempo possibile interventi diagnostici e terapeutici a salvaguardia della vita e a contrastare inabilità permanenti e peggioramento dello stato di salute.
Cardiologia riabilitativa è una struttura semplice aggregata alla Cardiologia dell'Ospedale Santa Chiara.
Il servizio è articolato in:
- riabilitazione cardiologica in day hospital;
- riabilitazione cardiologica ambulatoriale;
- attività cardiologica ambulatoriale per esterni.
L'ufficio alta specializzazione si occupa dei rimborsi delle spese sanitarie, di viaggio e di soggiorno connesse a prestazioni di alta specializzazione erogate al di fuori del territorio provinciale e del rilascio dell'autorizzazione per cure programmate di altissima specializzazione in strutture pubbliche estere.
Cura le attività e gli adempimenti concernenti la predisposizione dei contenuti contrattuali e gli aspetti prodromici alla stipulazione dei contratti, gestendo anche tutti gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici in tema di controlli di autocertificazione rese dai partecipanti ad una procedura di gara.
Direttore: Francesco Ingemi
Garantisce le attività di predisposizione e di aggiornamento degli atti fondamentali della programmazione economico finanziaria di competenza del Servizio, le rendicontazioni periodiche alle diverse parti interessate, nonché la proposta e il monitoraggio dei programmi di spesa assegnati alle articolazioni aziendali. Assicura i pagamenti di competenza del Servizio e l’aggiornamento della piattaforma di certificazione dei crediti.
Direttrice: Roberta Corazza
Collabora e supporta il Consiglio di direzione e le strutture aziendali nei rapporti informativi con le altre istituzioni, i cittadini, il personale, rapportandosi, in via prioritaria, con i mezzi di informazione. Collabora nell’identificazione dei fabbisogni informativi e nella definizione del Piano della comunicazione e del budget inerente le attività di comunicazione esterna.
Direttrice: Giulia Maccaferri
Gestisce tutte le procedure selettive e concorsuali finalizzate all’assunzione di personale dipendente (nelle diverse forme contrattuali), di tutti i profili professionali, curando il pieno rispetto della normativa di riferimento in relazione ai diversi profili e individuando la modalità di reclutamento più appropriata per rispondere alle esigenze della Linea. Ove possibile utilizza il profilo di ruolo per meglio rispondere alle attese della Linea aziendale rispetto alle competenze da selezionare Sovrintende alle selezioni per il conferimento degli incarichi di direttore del ruolo sanitario. Gestisce le procedure di progressione del personale e la gestione delle borse di studio.
Direttrice: Cristina Brugnara
Direttore: Stefano Mazzetto
Gestisce i contratti aventi ad oggetto servizi, fungendo, ove previsto, anche da responsabile unico del procedimento o direttore dell’esecuzione del contratto, mantenendo i rapporti con gli appaltatori e una costante attenzione al mercato. Monitora i contratti attivi, anche per garantire il rispetto dei tetti di spesa definiti.
Direttore: Ivan Miorandi
Direttrice: Francesca Springhetti
Svolge attività di facilitazione dell’attività del Consiglio di direzione nei confronti dei soggetti istituzionali (Assessorato alla salute e Politiche sociali e Provincia autonoma di Trento) e di interfaccia con le Articolazioni organizzative fondamentali, i responsabili di Dipartimento e con i Coordinatori per l’integrazione ospedale-territorio per quanto riguarda le comunicazioni generali, la diffusione delle informazioni e la calendarizzazione e l’individuazione delle materie di competenza degli organismi aziendali. Sovrintende all’attuazione e alle modifiche del Regolamento di organizzazione.
Direttrice: Elisabetta De Marco
Direttore: Onorio Vanzo
Direttrice: Emilia Vielmetti
Direttrice: Ornella De Marco
Direttrice: Rosanna Santoni
Direttore: Andrea Tabarelli De Fatis
Responsabile: Roberto Cadonna
Svolge l’attività giuridica e amministrativa di supporto ai processi di realizzazione dell’opera pubblica, di gestione delle manutenzioni e di forniture e servizi di competenza del Dipartimento Infrastrutture.
Direttrice: Anita Fontanari
Gestisce i contratti aventi ad oggetto forniture di beni, fungendo, ove previsto, anche da responsabile unico del procedimento o direttore dell’esecuzione del contratto, mantenendo i rapporti con i fornitori e una costante attenzione al mercato. Monitora i contratti attivi, anche per garantire il rispetto dei tetti di spesa definiti.
Direttrice: Maria Chiara Weiss
Direttore di ufficio: Anna Guastalla
Cura la gestione documentale per i documenti cartacei e digitali nelle fasi di registrazione, gestione e conservazione e garantisce il supporto tecnico e organizzativo nell’ottica dell'innovazione digitale, supportando l’amministrazione nella diffusione di politiche e comportamenti che favoriscono sempre più la dematerializzazione.
Direttrice: Carmelina Caiazzo
Cura gli aspetti organizzativi e di coordinamento delle attività amministrative e dei percorsi connessi all'esercizio dell’attività libero professionale intramuraria dei dirigenti dipendenti del ruolo sanitario e degli specialisti convenzionati interni.
Assicura il supporto tecnico alla Commissione di promozione e verifica della libera professione prevista dall’Atto aziendale in materia di libera professione intramuraria.
Garantisce le funzioni di segreteria del Nucleo di valutazione aziendale.
Direttore: Stefano Zanghellini
Direttore: Vito Degli Agli
Direttore: Michele Frisanco
Direttore: Enrico Facci
Per l’ambito territoriale di competenza, gestisce la manutenzione e garantisce la continuità delle prestazioni funzionali degli immobili e degli impianti.
Responsabile: Enrico Facci
Garantisce la continuità delle prestazioni funzionali degli immobili dell’Azienda della zona assegnata secondo standard di qualità richiesti e criteri di economicità.
Responsabile: Michele Frisanco
Garantisce la continuità delle prestazioni funzionali degli immobili dell’Azienda della zona assegnata secondo standard di qualità richiesti e criteri di economicità.
Responsabile: Stefano Zanghellini
Garantisce la continuità delle prestazioni funzionali degli immobili dell'Azienda della zona assegnata secondo standard di qualità richiesti e criteri di economicità
Responsabile: Vito Degli Agli
Direttore: Arturo Jungl
Responsabile: Alessio Slomp
Assicura la gestione amministrativa del patrimonio immobiliare assegnato all’Azienda in termini strategici di valore e redditività.
Direttore: Andrea Manica
Direttore: Giampiero Marocchi
Responsabile: Maria Gardin
Supporta la gestione dei servizi economali a gestione diretta e di tutti i servizi in appalto, favorendone il miglioramento continuo qualitativo e l’omogeneizzazione delle performance.
Responsabile: Onorio Vanzo
Supporta la gestione dei servizi economali a gestione diretta e di tutti i servizi in appalto, favorendone il miglioramento continuo qualitativo e l’omogeneizzazione delle performance.
Responsabile: Emilia Vielmetti
Supporta la gestione dei servizi economali a gestione diretta e di tutti i servizi in appalto, favorendone il miglioramento continuo qualitativo e l’omogeneizzazione delle performance.
Responsabile: Ornella De Marco
Supporta la gestione dei servizi economali a gestione diretta e di tutti i servizi in appalto, favorendone il miglioramento continuo qualitativo e l’omogeneizzazione delle performance.
Responsabile: Andrea Tabarelli de Fatis
Supporta la gestione dei servizi economali a gestione diretta e di tutti i servizi in appalto, favorendone il miglioramento continuo qualitativo e l’omogeneizzazione delle performance.
Responsabile: Giampiero Marocchi
L'ufficio innovazione tecnologica realizza analisi, valutazioni e sperimentazioni di specifiche tecnologie e applicazioni in modo da bilanciare i benefici e i rischi relativi alle soluzioni in uso ed emergenti.
Direttrice: Micaela Bibbiani
Responsabile: Arturo Jungl
Direttrice: Francesca Marconcini
Responsabile: Sonia Gottardi
Idea e sviluppa metodologie e processi a supporto dell’organizzazione e della gestione dei progetti e dei servizi del Dipartimento Tecnologie. Sviluppa strategie innovative per ottimizzare i processi interni e assicurare il raggiungimento degli obiettivi aziendali attraverso i progetti tecnologici del Dipartimento.
Direttrice: Dora Bianchi
Responsabile: Andrea Vielmetti
L'Ufficio progettazione e gestione cambiamento sviluppa i processi di cambiamento dell’organizzazione e dei sistemi informativi in modo da massimizzare il contributo dei progetti alla realizzazione della strategia e dell’operatività aziendale.
Direttrice: Giordana Duro Coroni
Direttrice: Federica Trotter
Svolge funzioni di interfaccia con i cittadini, quale strumento di comunicazione diffusa, collaborando anche con le altre strutture per l’attuazione del principio della trasparenza e dei diritti di accesso e di partecipazione e per la rilevazione della domanda e del livello di soddisfazione dell’utenza.
SI RICEVE SU APPUNTAMENTO.
Responsabile: Francesca Springhetti
Direttrice: Gherta Dies
Sostituto direttore: Maria Natale
Responsabile: Stefania Rossi
Gestisce le attività amministrative che hanno diretta efficacia sui cittadini nell’ottica di semplificazione e uniformità dei percorsi facilitando l’accesso delle persone ai servizi erogati dall’Azienda.
Responsabile: Dora Bianchi
Gestisce le attività amministrative che hanno diretta efficacia sui cittadini nell’ottica di semplificazione e uniformità dei percorsi facilitando l’accesso delle persone ai servizi erogati dall’Azienda.
Responsabile: Eugenia Lanza
Responsabile: Anna Lisa Mengon
Responsabile: Ornella Rubertelli
Direttrice: Ornella Rubertelli
Direttrice: Eugenia Lanza
Direttrice: Anna Lisa Mengon
Direttrice: Stefania Rossi
Direttrice: Nicoletta Copat
Direttore: Paolo Debiasi
Cura il contenzioso in sede giudiziale nell’interesse dell’Azienda, assicura l’attività di assistenza stragiudiziale e fornisce consulenza in materia legale alle strutture aziendali.
Opera ai fini della predisposizione, conduzione e conclusione – sino alla stipula degli atti contrattuali/collaudo – delle procedure ad evidenza pubblica relative all’affidamento della progettazione e della costruzione del Polo Ospedaliero Universitario del Trentino. Tale attività viene svolta di concerto e a supporto del Vice Commissario per l’opera “Polo Ospedaliero Universitario del Trentino”, con funzioni di coordinatore per gli aspetti tecnici, ed in stretta collaborazione con il Servizio ospedaliero provinciale e suoi delegati, per gli aspetti sanitari. Collabora con la Struttura Commissariale per la predisposizione degli atti necessari a tale opera, assicurando la rispondenza di quanto progettato e realizzato rispetto alle esigenze espresse dall’Azienda. Per tale attività si avvale di risorse messe a disposizione della struttura stessa da PAT, da APSS o individuate esternamente, garantendone il coordinamento per gli aspetti tecnici specifici. Assicura il coordinamento di tutte le attività finalizzate al trasferimento, entro le tempistiche pianificate, delle funzioni aziendali nelle nuove strutture.
Collabora alle attività dell’Unità operativa Epidemiologia clinica e valutativa relativamente alle analisi statistiche ed epidemiologiche e supporta le reti cliniche e la rete oncologica nel processo di programmazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi integrati aziendali.
Le attività di anatomia patologica dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari sono organizzate in una unità operativa multizonale con sede direzionale presso l’Anatomia patologica di Trento e due sedi operative, una presso l’ospedale di Trento ed una presso l’ospedale di Rovereto.
L'unità operativa fornisce alle unità operative chirurgiche gli apporti professionali in termini di anestesia (generale e loco regionale), rianimazione e trattamento antalgico, indispensabili allo svolgimento della attività chirurgica e diagnostico-terapeutica invasiva sia programmata che d'urgenza. Provvede ad attività di consulenza per tutti i reparti ed alla esecuzione delle procedure tipiche della specialità (posizionamento cateteri venosi centrali, drenaggi toracici, ecc). Assicura tutti gli interventi rianimatori richiesti in urgenza-emergenza dalle varie unità operative.
L'Unità operativa anestesia e rianimazione dell'ospedale di Borgo garantisce le attività anestesiologiche e rianimatorie per pazienti critici sia nell'ambito del blocco operatorio, sia come consulenza ai reparti e ai diversi servizi dell'ospedale, in applicazione degli indirizzi gestionali aziendali, secondo criteri di appropriatezza, efficienza ed efficacia.
L'Unità operativa anestesia e rianimazione di Cavalese garantisce, per quanto di competenza, una pronta risposta a tutte le esigenze del presidio ospedaliero di Cavalese sia d’interesse anestesiologico-antalgico che rianimatorio.
L'Unità operativa di anestesia e rianimazione di Cles garantisce la presenza, in servizio attivo o in pronta disponibilità, di almeno un medico anestesista-rianimatore disponibile ad effettuare anestesie generali o loco-regionale per interventi di elezione e d'urgenza, endoscopici, cardioversioni. Si eseguono visite pre e post-operatorie, consulenze e prestazioni, anche in emergenza, nei reparti ed in pronto soccorso. Si eseguono visite e prestazioni di terapia antalgica, sia per pazienti ricoverati che ambulatoriali, analgesia per il parto indolore e sedazione in gastroscopia e colonscopia.
L'Unità operativa anestesia e rianimazione di Rovereto fornisce alle unità operative chirurgiche gli apporti professionali in termini di anestesia (generale e loco regionale), rianimazione e trattamento antalgico, indispensabili allo svolgimento della attività chirurgica e diagnostico-terapeutica invasiva sia programmata che d'urgenza. Provvede ad attività di consulenza per tutti i reparti ed alla esecuzione delle procedure tipiche della specialità (posizionamento cateteri venosi centrali, drenaggi toracici, ecc). Assicura tutti gli interventi rianimatori richiesti in urgenza-emergenza dalle varie unità operative.
L'Unità operativa anestesia e rianimazione di Tione fornisce alle unità operative chirurgiche gli apporti professionali in termini di anestesia (generale e loco regionale), rianimazione e trattamento antalgico, indispensabili allo svolgimento della attività chirurgica e diagnostico-terapeutica invasiva sia programmata che d'urgenza. Provvede ad attività di consulenza per tutti i reparti ed alla esecuzione delle procedure tipiche della specialità (posizionamento cateteri venosi centrali, drenaggi toracici, ecc). Assicura tutti gli interventi rianimatori richiesti in urgenza-emergenza dalle varie unità operative.
L’attività dell’Unità operativa anestesia e rianimazione 2 è dedicata prevalentemente all’assistenza anestesiologica, antalgica e rianimatoria, di pazienti sottoposti a procedure cardiochirurgiche per il trattamento di tutte le cardiopatie congenite e acquisite dell’adulto, e di quelli sottoposti a interventi di chirurgia vascolare.
L'Unità operativa di cardiochirurgia si occupa del trattamento chirurgico conservativo di tutte le cardiopatie dell'età adulta, e fornisce tale servizio alla popolazione del Trentino, dell'Alto Adige e delle aree adiacenti del distretto di Feltre e dell'Alto Garda non trentino.
L’Unità operativa Cardiologia di Rovereto assicura ai cittadini seguiti un'assistenza cardiologica di alto livello basata sulle migliori conoscenze mediche, assistenziali e tecnologiche disponibili. I servizi sono conformi ai principi di buona pratica clinica attuati attraverso procedure e linee guida di qualità, il tutto in armonia con il principio dell'autonomia professionale degli operatori nella salvaguardia dei diritti dell'utente e rispettose dei valori della persona.
L’Unità operativa cardiologia di Trento assicura ai cittadini seguiti un'assistenza cardiologica di alto livello basata sulle migliori conoscenze mediche, assistenziali e tecnologiche disponibili. I servizi sono conformi ai principi di buona pratica clinica attuati attraverso procedure e linee guida di qualità, il tutto in armonia con il principio dell'autonomia professionale degli operatori nella salvaguardia dei diritti dell'utente e rispettose dei valori della persona.
L'Unità operativa di chirurgia generale di Borgo Valsugana eroga prestazioni di chirurgia generale e specialistica (vascolare-urologica) attraverso tecniche mini-invasive laparoscopiche.
L'Unità operativa chirurgia generale di Cavalese si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico delle patologie che interessano gli organi della cavità addominale (intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, fegato, dotti biliari) oltre alla mammella e alla tiroide.
L'Unità operativa chirurgia generale di Cles si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico delle patologie che interessano gli organi della cavità addominale (intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, dotti biliari) oltre alla mammella e alla tiroide.
L'Unità operativa multizonale chirurgia generale di Rovereto e Arco si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico delle patologie che interessano gli organi della cavità addominale (intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, fegato, dotti biliari) oltre alla mammella e alla tiroide.
L'Unità operativa chirurgia generale di Tione si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico delle patologie che interessano gli organi della cavità addominale (intestino, colon, fegato, stomaco, esofago, pancreas, cistifellea, fegato, dotti biliari) oltre alla mammella e alla tiroide.
L'Unità operativa chirurgia generale 1 di Trento si occupa prevalentemente di patologia tumorale (benigna e maligna), dell'addome, del torace, del collo nonché di patologia traumatica e lesioni secondarie. Si occupa anche di chirurgia dell'obesità e delle malattie croniche dell'intestino.
L'Unità operativa chirurgia 2 di Trento si occupa prevalentemente di chirurgia del fegato, delle vie biliari, del pancreas, della mammella, di chirurgia toracica e dell'apparato digerente, di endocrinochirurgia, di chirurgia della parete addominale e del peritoneo.
L'Unità operativa chirurgia maxillo facciale si occupa della diagnosi e del trattamento chirurgico di patologie, malformazioni e traumi che interessano la bocca, il viso e il collo.
L'Unità operativa chirurgia orale disabili e odontoiatria si occupa di problematiche odontoiatriche per le quali è necessario un approccio chirurgico. Svolge interventi di chirurgia orale a favore di tutta la popolazione residente in Provincia autonoma di Trento da almeno tre anni.
L'Unità operativa chirurgia pediatrica di Trento è il centro di riferimento del Trentino per la diagnosi e cura delle malattie di interesse chirurgico in ambito neonatale e pediatrico.
La chirurgia vascolare ed endovascolare di Trento e Rovereto costituisce un centro di eccellenza dedicato alla diagnosi e cura delle malattie delle arterie di natura aterosclerotica, congenita, infiammatoria, autoimmune o traumatica.
L'unità Operative cure palliative rappresenta la struttura di coordinamento della rete provinciale di cure palliative; si tratta di una struttura complessa a valenza sovra-distrettuale, collocata nell’ambito del Distretto Centro Nord, ma con sede operativa anche nel Distretto Centro Sud (Rovereto).
Distretto sanitario per i territori: Alta Valsugana e Bersntol, Valsugana e Tesino, Primiero, Comun General De Fascia, Val di Fiemme, Val di Cembra.
Distretto sanitario per i territori: Val d’Adige, Valle dei Laghi, Rotaliana-Königsberg, Paganella, Val di Non, Val di Sole.
Distretto sanitario per i territori: Vallagarina, Alto Garda e Ledro, Giudicarie, Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri.
L'Unità operativa dermatologia di Trento è il centro di riferimento del Trentino per la diagnosi e cura delle malattie della pelle.
Si occupa anche di prevenzione, educazione, informazione sui comportamenti e gli stili di vita per la riduzione del rischio dei tumori della pelle.
I servizi di anestesia e rianimazione 1 dell'Ospedale Santa Chiara garantiscono i supporti professionali necessari a sostenere sia l'assistenza rianimatorio h.24, sia quella anestesiologica per lo svolgimento delle attività chirurgiche e diagnostico-terapeutiche invasive programmate o in regime di urgenza ed emergenza. Fornisce, inoltre, attività di consulenza per tutti i reparti e assicura la gestione delle emergenze intraospedaliere.
L’Unità operativa dipendenze ha come obiettivi fondamentali la tutela e la promozione alla salute, la prevenzione, la cura e la riabilitazione di persone che presentano problemi connessi all’uso di sostanze psicoattive legali (alcol, tabacco), illegali o comportamenti additivi (gioco d'azzardo).
Gli interventi sono orientati a sostenere la motivazione al cambiamento delle persone e al sostegno delle famiglie.
È organizzata in tre sedi Ser.D e in dieci Centri alcologia, antifumo e altre fragilità, diffusi capillarmente su tutto il territorio provinciale.
Il direttore dell’Area cure primarie, per la gestione dei professionisti sanitari delle diverse aree del personale non dirigenziale, si avvale del Servizio delle professioni sanitarie, cui è affidata la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane, la gestione degli obiettivi individuali e degli istituti contrattuali, la valutazione del personale e dei percorsi formativi, secondo un modello organizzativo che garantisca l’unitarietà dei processi, la responsabilizzazione e l’efficienza decisionale.
Il Direttore del Dipartimento di prevenzione, per la gestione dei professionisti sanitari delle diverse aree del personale non dirigenziale, si avvale del Servizio delle professioni sanitarie, cui è affidata la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane, la gestione degli obiettivi individuali e degli istituti contrattuali, la valutazione del personale e dei percorsi formativi, secondo un modello organizzativo che garantisca l’unitarietà dei processi, la responsabilizzazione e l’efficienza decisionale. Il Servizio delle professioni sanitarie inoltre promuove e partecipa ad iniziative di ricerca organizzativa e supporta il direttore del Dipartimento di prevenzione nella definizione delle politiche per la qualità e la sicurezza e nella verifica della loro attuazione.
Il direttore dell’Area salute mentale, per la gestione dei professionisti sanitari delle diverse aree del personale non dirigenziale, si avvale del Servizio delle professioni sanitarie, cui è affidata la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane, la gestione degli obiettivi individuali e degli istituti contrattuali, la valutazione del personale e dei percorsi formativi, secondo un modello organizzativo che garantisca l’unitarietà dei processi, la responsabilizzazione e l’efficienza decisionale.
Il direttore dell’Area riabilitazione, per la gestione dei professionisti sanitari delle diverse aree del personale non dirigenziale, si avvale del Servizio delle professioni sanitarie, cui è affidata la pianificazione e l’allocazione delle risorse umane, la gestione degli obiettivi individuali e degli istituti contrattuali, la valutazione del personale e dei percorsi formativi, secondo un modello organizzativo che garantisca l’unitarietà dei processi, la responsabilizzazione e l’efficienza decisionale.
Fornisce all’utenza ospedaliera quanto necessario per lo svolgimento dell’attività di diagnosi, cura e riabilitazione, assicurando qualità nella prestazione e soddisfazione del cliente interno e promuovendo un uso razionale delle risorse attraverso l’implementazione della metodologia di valutazione della tecnologia sanitaria.
Missione:
Fornire all’utenza ospedaliera quanto necessario per lo svolgimento dell’attività di diagnosi, cura e riabilitazione, assicurando qualità nella prestazione e soddisfazione del cliente interno e promuovendo un uso razionale delle risorse.
L'Unità operativa fisica sanitaria affronta gli aspetti legati alla fisica in medicina, in particolare le problematiche connesse con l'impiego delle radiazioni ionizzanti (diagnostica, terapia, radioprotezione) e non ionizzanti (risonanza magnetica).
L'Unità operativa gastroenterologia ed endoscopia digestiva ha carattere multizonale con sedi presso gli ospedali di Trento, Rovereto, Borgo Valsugana ed Arco, dove vengono adottate dai medici le stesse procedure, assicurando pertanto gli stessi standard operativi.
L'organizzazione si basa sulla gestione clinica degli anziani fragili con patologie acute in condizioni complesse per comorbilità e disabilità. Il ricovero avviene di solito tramite pronto soccorso.
L'organizzazione si basa sulla gestione clinica degli anziani fragili con patologie acute in condizioni complesse per comorbilità e disabilità. Il ricovero avviene di solito tramite pronto soccorso.
L'unità operativa si occupa della sicurezza e salute alimentare tramite il controllo, dalla produzione alla somministrazione, degli alimenti di origine vegetali e misti, delle bevande e acque potabili.
L’Unità operativa di igiene e sanità pubblica svolge attività connesse ai seguenti livelli essenziali di assistenza:
- Malattie infettive: sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive e parassitarie, inclusi i programmi vaccinali;
- Ambiente: tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati.
Il Servizio immunoematologia e trasfusione (SIT) svolge le attività correlate alla raccolta del sangue (produzione e validazione emocomponenti, sorveglianza sanitaria sui donatori) e alla distribuzione degli emocomponenti (indagini pretrasfusionali e diagnostica immunoematologica).
Il laboratorio di patologia clinica, in modo differenziato sui vari ospedali, esegue indagini su materiali biologici derivati dal corpo umano allo scopo di fornire informazioni per la diagnosi, la terapia, la prevenzione e il monitoraggio delle malattie.
Il laboratorio, inoltre, fornisce consulenze su quesiti clinici ed epidemiologici.
L'Unità operativa complessa di malattie infettive dell'ospedale di Trento si prende cura dei pazienti colpiti da patologie causate da agenti infettivi: batteri, funghi, virus e protozoi.
La mission dell'Unità operativa medicina d'urgenza e pronto soccorso è di prestare le cure e di praticare le attività diagnostiche necessarie ai pazienti che presentano patologie acute, nei tempi adeguati alle necessità di ciascuno, con l'obiettivo primario di salvaguardare la vita dei pazienti e impedire, quando possibile, gli esiti invalidanti.
La mission dell'Unità operativa medicina d'urgenza e pronto soccorso è di prestare le cure e di praticare le attività diagnostiche necessarie ai pazienti che presentano patologie acute, nei tempi adeguati alle necessità di ciascuno, con l'obiettivo primario di salvaguardare la vita dei pazienti e impedire, quando possibile, gli esiti invalidanti.
L'Unità operativa medicina interna si prende cura di tutta la casistica propria della medicina interna sia nell'ambito delle patologie sistemiche che nell'ambito delle patologie d'organo o d'apparato, siano esse espresse come singole patologie o nell'ambito di più patologie coesistenti.
Le malattie più frequentemente trattate sono quelle a carico dell'apparato cardiovascolare, respiratorio e digestivo e le malattie neoplastiche. La modalità assistenziale è vocata alla valutazione dei problemi clinici acuti nell'ambito della globalità complessiva delle problematiche mediche del paziente, con attenzione alla sua unitarietà psicofisica e sociale, all'uso appropriato delle tecnologie ed alla continuità della cura tra ospedale e territorio.
L'Unità operativa medicina interna accoglie e tratta le patologie sistemiche, d'organo o d'apparato che rientrano nell’ambito clinico della medicina interna.
L’Unità operativa eroga servizio di diagnosi e cura volta a tutto l’ambito internistico.
L'Unità operativa medicina interna di Cles assicura il ricovero ordinario (programmato) e d'urgenza dei pazienti con patologia di tipo medico.
L’Unità operativa eroga servizio di diagnosi e cura volta a tutto l’ambito internistico.
L’Unità operativa eroga servizio di diagnosi e cura volta a tutto l’ambito internistico.
L'Unità operativa di medicina interna si prende cura di tutta la casistica propria della medicina interna sia nell'ambito delle patologie sistemiche che nell'ambito delle patologie d'organo o d'apparato, siano esse espresse come singole patologie o nell'ambito di più patologie coesistenti.
Si occupa dell'accertamento della disabilità (invalidità civile, cecità civile, sordità civile, legge n.104/92), dell'idoneità al lavoro e dell'idoneità alla guida.
Le indagini di medicina nucleare rientrano in quelle della diagnostica per immagini e studiano la funzione degli organi sani e malati (si affiancano alla radiologia che ne studia l’aspetto e le dimensioni), ma a differenza di quanto accade in radiologia esse non sono mai invasive (non impiegano tecniche chirurgiche, come le biopsie).
Il laboratorio di microbiologia e virologia si occupa di indagini batteriologiche, parassitologiche, virologiche e immunopatologiche. Esegue indagini su materiali biologici derivati dal corpo umano allo scopo di fornire informazioni per la diagnosi, la terapia, la prevenzione e il monitoraggio delle malattie. Fornisce inoltre consulenze su quesiti clinici ed epidemiologici.
I Direttori delle Direzioni mediche di presidio ospedaliero e il responsabile del Servizio professioni sanitarie contribuiscono alla definizione dei criteri di utilizzo delle piattaforme e rispondono al direttore del Servizio ospedaliero provinciale per quanto riguarda i risultati delle attività svolte secondo le funzioni assegnate.
L’Unità operativa nefrologia e dialisi si occupa della diagnosi e terapia delle malattie renali acute e croniche.
L’Unità operativa neonatologia è il centro unico di riferimento provinciale per l’assistenza neonatale di secondo livello ed è costituita dalle sezioni di terapia intensiva neonatale, patologia neonatale e nido.
La neurochirurgia si occupa del trattamento chirurgico dei problemi che coinvolgono il cervello, la colonna vertebrale, i nervi periferici e le arterie presenti nel collo.
La neurologia si occupa di malattie organiche del sistema nervoso centrale e periferico (cervello, midollo spinale, radici nervose, nervi cranici e spinali, apparato neuromuscolare). Alle malattie cerebrovascolari è dedicata la zona di degenza denominata Stroke Unit, attiva da marzo 2005.
L’attività di neuropsichiatria infantile ospedaliera è finalizzata alla diagnosi e alle cure delle affezioni organiche e funzionali del sistema nervoso e si espleta mediante indagini neurologiche in regime ordinario di degenza o in urgenza. La struttura semplice è rivolta anche all’emergenza/urgenza psichiatrica in età evolutiva (età 0-18 anni).
L’Unità operativa dell’ospedale di Trento si occupa di neuroradiologia e radiologia interventistica svolgendo attività diagnostica nel campo del sistema nervoso, del distretto testa-collo e della colonna vertebrale ed effettua procedure interventistiche mini-invasive (body e neuro) per via endovascolare o percutanea, per il trattamento di malattie sia in ambito vascolare che extravascolare.
Presso l’Unità operativa multizonale oculistica di Trento e Rovereto vengono trattate e curate, sia chirurgicamente che mediante opportuna terapia medica: patologia retinica, patologia corneale, patologia glaucoma, patologia palpebrale e delle vie lacrimali, oftalmologia pediatrica e strabismi.
L'Unità operativa oncologia medica tratta le patologie tumorali dell'adulto (in particolare tumori della mammella, del polmone, gastroenterici, ginecologici, urologici, melanomi, ORL, ecc.).
Non tratta i pazienti pediatrici e i pazienti con tumori ematologici (leucemie, linfomi, mielomi).
L'Unità operativa di ortopedia e traumatologia tratta tutta la traumatologia degli arti comprese le lesioni legamentose ai vari segmenti anatomici e la patologia ortopedica di diversa natura della spalla, del gomito, della mano, del ginocchio, della tibio-tarsica e del piede, compresa quella artrosica dell'anca e del ginocchio (che viene più sotto specificata nel dettaglio) con varie e diversificate modalità tecniche alla pari con il progresso tecnologico.
L'Unità operativa complessa di ortopedia e traumatologia dell'Ospedale di Cles svolge attività di urgenza/emergenza ortopedica traumatologica e attività di diagnosi e cura delle patologie ortopediche in regime di ricovero ordinario, in day hospital e ambulatoriale.
L'Unità operativa di ortopedia e traumatologia ha per finalità la diagnosi e la cura medico-chirurgica delle patologie congenite, acquisite, degenerative e traumatiche che colpiscono l'apparato muscolo-scheletrico. Viene eseguita sia la chirurgia ortopedica-traumatologica minore sia la chirurgia ortopedica-traumatologica maggiore, sia elettiva che in regime di urgenza, in regime di ricovero ordinario e di day surgery.
L'Unità operativa ortopedia e traumatologia di Tione di Trento ha per finalità la diagnosi e la cura medico-chirurgica delle patologie congenite, acquisite, degenerative e traumatiche che colpiscono l'apparato muscolo-scheletrico.
L'Unità operativa di ortopedia e traumatologia di Trento svolge attività di pronto soccorso ortopedico e attività di degenza per pazienti affetti da malattie ortopedico traumatologiche, sia minori sia maggiori, sia in elezione sia in urgenza, in regime di ricovero ordinario e di day surgery.
L'Unità operativa di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Cavalese rappresenta il punto di riferimento per le valli di Fiemme, Fassa e Cembra e per il territorio Valli dell’Avisio per l’accoglienza e l’accompagnamento delle donne in gravidanze a basso/medio rischio e delle donne affette da patologia ginecologica minore, attraverso attività di reparto e sala parto, di sala operatoria ginecologica in regime di day hospital ed ambulatoriale, di consultorio sul territorio, di consulenza diretta per il pronto soccorso 24 ore su 24 e di assistenza a domicilio per puerpere e neonati.
L'Unità operativa di ostetricia e ginecologia si dedica al mantenimento della salute della donna (prevenzione) e al trattamento delle patologie femminili, sia nel corso della gravidanza (ostetricia) sia al di fuori della gravidanza (ginecologia).
L’Unità operativa ostetricia e ginecologia dell’ospedale S. Maria del Carmine di Rovereto rappresenta un punto di riferimento provinciale per l’accoglienza e l’accompagnamento delle gravidanze e delle donne affette da patologia ginecologica. Tutti i servizi di assistenza sono erogati all’interno della struttura ospedaliera. Per quanto riguarda la maternità, la nostra struttura, pur accogliendo le situazioni di maggior complessità ostetrica, assicura un’attenzione particolare alla fisiologia dell’evento nascita.
L'Unità operativa di ostetricia e ginecologia si dedica al mantenimento della salute della donna (prevenzione) e al trattamento delle patologie femminili, sia nel corso della gravidanza (ostetricia) sia al di fuori della gravidanza (ginecologia).
L'Unità operativa ostetricia e ginecologia e il Centro provinciale per la procreazione medicalmente assistita, forniscono servizi ginecologici e ostetrici e, come centro unico provinciale, tutti i servizi di diagnosi e terapia dell’infertilità.
L’otorinolaringoiatria è la disciplina che si occupa della diagnosi e della cura delle malattie che interessano il naso, l’orecchio, la gola, il collo. L’attività dell’unità operativa offre la possibilità di effettuare la diagnosi e il trattamento delle patologie infiammatorie, degenerative e neoplastiche di questi distretti.
Presso l’Unità operativa otorinolaringoiatria vengono trattate le patologie otorinolaringoiatriche e del distretto cervico-facciale.
L’Unità operativa multizonale pediatria di Trento, Cles e Cavalese fornisce servizi e prestazioni sanitarie in regime di pronto soccorso, osservazione breve, ricovero ordinario, day hospital e ambulatorio, nell’ambito delle competenze specialistiche pediatriche, a utenti di età compresa fra un mese e quattordici anni per patologie a carattere acuto e ad utenti di età compresa tra zero e diciotto anni per le malattie croniche che esordiscono in età pediatrica. In pronto soccorso pediatrico si provvede alla stabilizzazione clinica dei pazienti pediatrici che accedono al pronto soccorso, con esclusione dei codici rossi. Presso l'unità operativa si opera nello spirito della Carta internazionale dei diritti del fanciullo, con particolare attenzione e rispetto della dignità del piccolo paziente e della famiglia, assicurando loro una corretta e tempestiva presa in carico.
L’Unità operativa pediatria fornisce servizi e prestazioni sanitarie in regime di pronto soccorso, osservazione breve, ricovero ordinario, day hospital e ambulatorio, nell’ambito delle competenze specialistiche pediatriche, ad utenti di età compresa fra un mese e quattordici anni per patologie a carattere acuto e ad utenti di età compresa tra zero e diciotto anni per le malattie croniche che esordiscono in età pediatrica.
L'Unità operativa pneumologia di Arco si occupa della diagnosi, della terapia e del follow-up delle patologie che coinvolgono il polmone. Questa attività si svolge in regime di ricovero e in ambito ambulatoriale.
L’Unità operativa pneumologia si occupa della diagnosi e cura delle malattie dell’apparato respiratorio intervenendo anche per la loro prevenzione e riabilitazione.
L’Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal) è la struttura operativa del Dipartimento di prevenzione che si occupa di sorveglianza, prevenzione e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
La protonterapia è una forma particolare di radioterapia che utilizza, al posto dei raggi-X ad alta energia (fotoni), particelle elementari dotate di massa e carica (protoni). I protoni rilasciano la loro energia nei tessuti irradiati in maniera caratteristica: la dose è infatti depositata quasi interamente, con estrema precisione, nello spazio di pochi millimetri.
Questa proprietà li rende particolarmente adatti alla somministrazione di dosi elevate al tumore, risparmiando al contempo i tessuti sani circostanti la lesione.
(Valle di Non, Valle di Sole, Rotaliana - Konigsberg, Paganella, Valle dei Laghi, Territorio Val d'Adige)
L’Unità operativa psichiatria previene e cura i disturbi psichici tramite interventi diversificati - in ambulatorio, a domicilio, in ospedale, in strutture diurne e residenziali - rivolti alle persone singole e alle loro famiglie.
Alto Garda e Ledro, Giudicarie, Vallagarina e Altipiani Cimbri.
L’Unità operativa psichiatria previene e cura i disturbi psichici tramite interventi diversificati - in ambulatorio, a domicilio, in ospedale, in strutture diurne e residenziali - rivolti alle persone singole e alle loro famiglie.
L’Unità operativa psichiatria previene e cura i disturbi psichici tramite interventi diversificati - in ambulatorio, a domicilio, in ospedale, in strutture diurne e residenziali - rivolti alle persone singole e alle loro famiglie.
Il Servizio si prende cura dei bisogni di tipo psicologico, espressi a livello individuale, di gruppo o istituzionale, a cui risponde mediante l'attività assistenziale ambulatoriale diretta (diagnostica e terapeutica) e/o l'attività assistenziale di natura consulenziale nei confronti dei singoli o di servizi sanitari e non.
La radiologia si occupa di ottenere immagini degli organi e dei tessuti per la diagnosi o il trattamento di malattie e disturbi. Oltre ad occuparsi del fondamentale momento diagnostico, la radiologia permette di effettuare anche interventi terapeutici.
La radiologia si occupa di ottenere immagini degli organi e dei tessuti per la diagnosi o il trattamento di malattie e disturbi. Oltre ad occuparsi del fondamentale momento diagnostico, la radiologia permette di effettuare anche interventi terapeutici.
La radiologia si occupa di ottenere immagini degli organi e dei tessuti per la diagnosi o il trattamento di malattie e disturbi. Oltre ad occuparsi del fondamentale momento diagnostico, la radiologia permette di effettuare anche interventi terapeutici.
La radiologia si occupa di ottenere immagini degli organi e dei tessuti per la diagnosi o il trattamento di malattie e disturbi. Oltre ad occuparsi del fondamentale momento diagnostico, la radiologia permette di effettuare anche interventi terapeutici.
L'Unità operativa multizonale radiologia di Rovereto e Arco si occupa di ottenere immagini degli organi e dei tessuti per la diagnosi o il trattamento di malattie e disturbi. Oltre ad occuparsi del fondamentale momento diagnostico, la radiologia permette di effettuare anche interventi terapeutici.
La radiologia si occupa di ottenere immagini degli organi e dei tessuti per la diagnosi o il trattamento di malattie e disturbi. Oltre ad occuparsi del fondamentale momento diagnostico, la radiologia permette di effettuare anche interventi terapeutici.
L'Unità operativa reumatologia è l'unico centro di riferimento per il Trentino per la terapia con i farmaci "biotecnologici" per la cura dell'artrite reumatoide, delle spondiloartriti sieronegative, delle connettiviti e delle vasculiti maggiori. È in grado di trattare patologie reumatologiche gravi e complesse grazie al coordinamento con altre specialità (in particolare nefrologia, neurologia, pneumologia, dermatologia, oculistica, pediatria) presenti all'interno dell'ospedale di Trento.
L'u.o. opera sui principi di team multidisciplinare in cui collaborano tra loro le figure professionali del fisiatra, del fisioterapista, del logopedista e del terapista occupazionale, che erogano prestazioni a pazienti adulti e pediatrici con patologia muscolo scheletrica ortopedica e neurologica, sia in regime ambulatoriale sia in regime di ricovero.
L'Unità operativa svolge la valutazione e il trattamento dei pazienti con patologie di competenza riabilitativa, offrendo trattamenti riabilitativi in regime ambulatoriale, secondo la complessità della patologia da trattare.
L’ospedale riabilitativo Villa Rosa di Pergine Valsugana è la struttura riabilitativa di degenza dell’ospedale di Trento.
Accoglie prioritariamente, in fase post-acuta, persone con esiti di lesioni del sistema nervoso centrale, con politraumi e con esiti di interventi chirurgici ortopedici maggiori; tratta inoltre, principalmente in regime ambulatoriale, pazienti con patologie ortopediche minori e reumatologiche.
L'Unità operativa senologia clinica ha come mission quella di garantire la diagnosi, ai vari livelli, della patologia mammaria alle donne del territorio provinciale e di garantire l'effettuazione del programma di screening mammografico rivolto a tutte le utenti della provincia di Trento di età compresa tra i 50 e i 74 anni.
Trentino emergenza è la struttura dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari che assicura gli interventi di emergenza sanitaria a favore di tutta la popolazione.
Trentino emergenza inoltre gestisce i trasporti sanitari non urgenti a carico del Sistema sanitario provinciale - quali dimissioni, ricoveri, trasferimenti - su proposta motivata del medico curante e secondo la normativa provinciale vigente.
L’Unità operativa multizonale urologia di Trento e Rovereto è dedicata all'attività di prevenzione, diagnosi e cura delle malattie dell'apparato urinario maschile e femminile e genitale maschile, sia in regime di degenza (ordinario, day hospital e day surgery) che ambulatoriale. Essa si dedica in particolare alla diagnosi e cura delle affezioni urologiche benigne e maligne, all'attività diagnostica funzionale, all'attività ecografica, diagnostica e interventistica, e alla diagnosi e terapia in area uro-oncologica.