Qualche altra informazione. Dal 1° di settembre 993 persone dell’Azienza sanitaria sono state contagiate dal Coronavirus; di queste ne sono già guarite 803. Lo ha chiarito il dottor Antonio Ferro, direttore del dipartimento prevenzione dell’Apss, rispondendo ad una domanda posta in conferenza stampa.
Per quanto riguarda le terapie farmacologiche al contagio, oltre naturalmente all’ossigeno, sono importanti i cortisonici e qualche retrovirale, ma soprattutto lo sforzo è quello di tenere i pazienti fuori dalle terapie intensive. Superata questa soglia, la prognosi finale dipende generalmente dalle condizioni di salute del paziente, nonché dall’età.
Qual è la situazione più a rischio contagio? Giova ripeterlo: trovarsi in un locale chiuso, affollato, e togliersi la mascherina. Anche in ambito familiare bisogna comunque fare attenzione, soprattutto agli anziani; il che significa non trattenersi troppo con loro, non mangiare assieme, continuare a indossare la mascherina. Infine, no agli assembramenti in piazze e negozi.