Queste le novità principali:
- possibilità di adottare modalità didattiche a distanza per la parte teorica del corso, nel limite di quanto prevedono le Linee guida nazionali vigenti;
- possibilità di ammissione in sovrannumero, e quindi fuori contingente programmato dei corsi, di studenti che hanno frequentato il primo anno del corso di laurea infermieristica e di coloro che sono in possesso di un titolo professionale di infermiere non riconosciuto in Italia, residenti in provincia di Trento. In questi casi, l’ammissione in itinere, prevede un percorso formativo ridotto in relazione alla formazione pregressa dello studente e permette (in quanto ammissione in sovrannumero) di non ridurre i posti disponibili per gli esterni;
- attribuzione di nuove funzioni al Consiglio formativo del corso;
- adozione di un sistema di autovalutazione e miglioramento della qualità formativa.