Ad entrare nel dettaglio del report è stata poi la dottoressa Franchini che ha illustrato come complessivamente, nella fascia di età 0-19 anni, fra ottobre e dicembre si siano registrati 4.390 casi, di cui 202 nei nidi d'infanzia, 368 nelle scuole dell'infanzia, 902 alle primarie, 875 alle secondarie di primo grado e 1683 nelle secondarie di secondo grado, a cui si aggiungono ulteriori 360 casi non iscritti a scuola, tenendo presente il fatto che a partire dal mese di novembre per i ragazzi dai 14 anni in su si è applicata la didattica a distanza. Di contro gli isolamenti sono stati complessivamente 771, di cui il 5,3% ai nidi, il 4,9% alle scuole d'infanzia, l'11,2% alle primarie, il 13,2% alle secondarie di primo grado e il 65,2% a quelle di secondo grado. "Si è registrata una forte contrazione degli isolamenti dal mese di novembre in poi, con la didattica a distanza per le superiori - ha concluso Franchini -. Attualmente vi sono 26 sezioni in isolamento, anche in questo caso interessano maggiormente i ragazzi dai 14 anni in su, la situazione è costantemente monitorata, anche per minimizzare il rischio di trasmissione".
In allegato il report