Nel dettaglio, il Piano biennale delle attività prevede:
- il potenziamento e la revisione organizzativa dell’équipe multidisciplinare, anche nell’ottica di rivedere e migliorare le procedure di presa in carico;
- il miglioramento della collaborazione fra servizi diversi (coinvolgendo i medici di medicina generale, i pediatri e i servizi dell’Area Salute mentale) e dell’integrazione con i nodi della rete territoriale ed ospedaliera;
- la formazione del personale dei reparti ospedalieri e dei pronti soccorso che si trovano a gestire accettazione e ricoveri in fase di scompenso metabolico-nutrizionale.