La finalità del protocollo oggetto del rinnovo è “garantire, attraverso il coordinato esercizio delle rispettive competenze” - dunque da parte di Provincia e Inail - “la più efficace e tempestiva erogazione delle prestazioni a favore degli infortunati sul lavoro e dei tecnopatici”. Così si precisa nella delibera approvata. Rimane quindi valida l’intesa tra i due enti sancita nel 2013. L’accordo prevede che l’Inail eroghi con oneri a proprio carico una serie di prestazioni: “Le prime cure ambulatoriali con i relativi accertamenti diagnostici e prestazioni specialistiche e le prestazioni di assistenza riabilitativa non ospedaliera anche in regime residenziale presso le proprie strutture, autorizzate e accreditate, già attivate sul territorio provinciale”.
L’intesa prevede inoltre che Inail e Provincia di comune accordo possano individuare le strutture pubbliche o private in possesso della prescritta autorizzazione all’esercizio delle attività.
Infine, possono essere attivate “forme stabili di collaborazione per progetto di ricerca scientifica e tecnologica in ambito protesico, della riabilitazione e del reinserimento socio-lavorativo, percorsi di reinserimento sociale e lavorativo, iniziative di promozione dello sport per le persone disabili, iniziative di comunicazione sulle tematiche della disabilità”.