Seguici su
Cerca

Milano-Cortina 2026: assegnate le risorse all’Azienda sanitaria

Oggi la decisione della Giunta, su proposta dell'assessore Tonina, riguardano le attività del Piano sanitario dei Giochi olimpici

Grazie all’assegnazione di un finanziamento complessivo di 3.797.340 euro, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari è stata individuata come soggetto attuatore esterno per le attività sanitarie previste nell’ambito dell’organizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026, che vedranno coinvolto anche il territorio trentino con le sedi di gara di Predazzo e Tesero.
Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina; le risorse assegnate, che rientrano tra gli impegni già assunti dalla Provincia a garanzia del regolare svolgimento dell’evento, saranno impiegate per l’acquisto di materiali e tecnologie sanitarie, il reclutamento di personale sanitario e la gestione dei servizi di emergenza, primo soccorso e assistenza medica in occasione dei Giochi.
"La partecipazione del Trentino a un evento di portata internazionale come i Giochi Olimpici e Paralimpici – afferma l'assessore Tonina – rappresenta una sfida organizzativa importante, con l’obiettivo di garantire la sicurezza sanitaria di atleti, staff e spettatori. Queste risorse consentono ad Apss di pianificare con anticipo e precisione ogni aspetto del supporto sanitario, lavorando in stretta sinergia con gli altri enti coinvolti".

Data di pubblicazione:Venerdì, 20 Giugno 2025

Immagine: valle-di-fiemme-predazzo-panorama-estivo_3403
© Ufficio Stampa - Creative Commons Attributon–ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0)

Il piano operativo sanitario è stato definito in coordinamento con la Protezione civile provinciale e con i Dipartimenti provinciali competenti. A supporto dell’attività, sarà erogato un primo acconto pari a 300.000 euro entro l’anno in corso, mentre il saldo verrà liquidato a partire dal 2026 sulla base delle rendicontazioni relative ai costi sostenuti.

L’intervento si inserisce nel quadro delle misure adottate dalla Provincia per assicurare un’efficace gestione dell’evento, rafforzando la presenza e la capacità di risposta del sistema sanitario trentino in occasione di manifestazioni internazionali di questa portata.