Per quanto riguarda l’assistenza primaria la situazione, riferisce l’Assessorato provinciale, è la seguente: un medico già in pensione si è reso disponibile per proseguire l’attività per un altro mese. Verrà comunque probabilmente pubblicata una situazione di Zona carente straordinaria nei prossimi mesi.
Nel frattempo sono stati concordati già a gennaio, con due medici, aumenti del massimale che saranno prorogati anche nei prossimi mesi. Altri due medici infine si sarebbero resi disponibili per aumentare a loro volta il massimale. In questo modo sarà garantita l’assistenza agli assistiti fino a prossime assunzioni.
Per quanto riguarda la continuità assistenziale, la sede di Mori i cittadini chiamando il 116-117 avranno garantita la presa in carico. Fino ad oggi l’Azienda è riuscita a garantire l’apertura della sede di Mori e l’impegno è di continuare a farlo anche in futuro