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Sostegno al lavoro nel Terzo Settore: 45 milioni di euro per il triennio

Oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore Mario Tonina, ha aggiornato il fondo

La Giunta provinciale ha approvato un aggiornamento del riparto del Fondo istituito per riconoscere i maggiori oneri derivanti dal rinnovo dei contratti di lavoro sottoscritti nel 2024. Il provvedimento è stato proposto dall'assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina, di concerto con l'assessore all’istruzione, cultura, per i giovani e per le pari opportunità Francesca Gerosa e con l'assessore all’agricoltura, promozione dei prodotti trentini, ambiente, difesa idrogeologica ed enti locali Giulia Zanotelli.
Il Fondo è destinato alle lavoratrici e ai lavoratori degli enti del terzo settore e ad altri soggetti privati senza scopo di lucro che operano nei settori socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo. L'aggiornamento si è reso necessario in seguito all'approvazione del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) delle cooperative sociali e del relativo contratto integrativo provinciale.
"Investire risorse per sostenere i contratti significa riconoscere il valore del lavoro dei tanti professionisti che lavorano nell'ambito dei servizi educativi e di welfare, che con competenza e dedizione si prendono cura delle persone e delle comunità. E' un impegno che ci siamo presi come amministrazione provinciale quello di sostenere i lavoratori di un settore che è parte integrante del nostro welfare territoriale. Sostenendo i lavoratori sosteniamo le famiglie, gli anziani, i minori, le persone con disabilità e tutti coloro che trovano nei servizi realizzati dai soggetti del terzo settore un punto di riferimento concreto e umano", così l'assessore Mario Tonina.

Data di pubblicazione:Lunedì, 25 Agosto 2025

Immagine: Pexels kampus 8829175
© Ufficio Stampa - Creative Commons Attributon–ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0)

Istituito con la legge provinciale 9/2024, il fondo è stato successivamente integrato nell'agosto 2025, portando le risorse complessive a:

  • 22,1 milioni di euro per l'anno 2025
  • 23,2 milioni di euro per gli anni 2026, 2027 e a regime.

Con la deliberazione approvata oggi, viene aggiornata l'assegnazione delle risorse alle strutture provinciali di riferimento, ovvero: Dipartimento Enti locali, agricoltura, ambiente e cooperazione; Dipartimento Istruzione e cultura; Dipartimento Salute e politiche sociali e UMST Affari generali, presidenza e segreteria della Giunta. Le somme ripartite ammontano a 21.865.690,38 euro per il 2025 e 22.932.491,25 euro per il 2026, con un importo identico previsto anche per il 2027.

Le modalità di trasferimento delle risorse agli enti beneficiari saranno definite con successivi provvedimenti.