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Specialistica ambulatoriale, arriva la figura del responsabile di branca

Tonina: "L'obiettivo è quello di assicurare uniformità nelle prestazioni delle strutture aziendali"

La Giunta provinciale ha approvato oggi l’accordo provinciale transitorio per i medici specialisti ambulatoriali convenzionati con l’Azienda sanitaria, sottoscritto il 21 dicembre scorso, che disciplina la figura del responsabile di branca, prevista dall’Accordo collettivo nazionale e la cui introduzione è stata sollecitata dall’Azienda sanitaria nell’ambito del percorso di riorganizzazione interna, al fine di favorire una maggiore integrazione tra gli specialisti e le direzioni aziendali. "Queste figure - commenta l'assessore alla salute Mario Tonina - rivestono un importante compito di coordinamento e di supporto dell’attività degli specialisti ambulatoriali per assicurare uniformità nell’erogazione delle prestazioni nelle strutture aziendali, possono poi formulare proposte su tematiche inerenti l'attività specialistica e di miglioramento del servizio".

Data di pubblicazione:Venerdì, 19 Gennaio 2024

Immagine: medici2
© Ufficio Stampa - Creative Commons Attributon–ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0)

L'Accordo disciplina la procedura per la nomina dei responsabili di branca da parte dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, prevedendo in prima applicazione l’individuazione di tre responsabili per aggregati di discipline.
L'atto rappresenta per l'amministrazione provinciale una prima intesa riferita alla medicina convenzionata; saranno avviati a breve i confronti per la definizione dei nuovi Accordi provinciali, che dovranno dare attuazione al nuovo assetto organizzativo previsto dall’Atto di programmazione dell’assistenza territoriale approvato dalla Giunta provinciale nell’agosto 2023 e a una medicina sempre più di prossimità, a misura di cittadino. Nel frattempo l’Azienda sanitaria, nell’ambito dei macro obiettivi definiti dall’Atto di programmazione, ha condiviso specifici progetti obiettivo, sia con la medicina generale che con la specialistica ambulatoriale.