Le modalità per la somministrazione dei vaccini sono molto complesse e dipendono non solo dall'afflusso dei vaccini stessi sul territorio, nel quadro dell'impegno più generale che l'Europa e l'Italia si sono assunte per arrestare la diffusione della pandemia da Covid-19, ma anche dalle diverse tipologie di utenti da sottoporre a vaccinazione e non da ultimo dalla tipologia dei vaccini. Somministrare il vaccino in una sede ambulatoriale è cosa diversa dal vaccinare le persone - ad esempio quelle più anziane - presso il proprio domicilio, prassi che comporta tempi di somministrazione più lunghi. Va anche tenuto conto del fatto che una fiala di vaccino contiene al suo interno più dosi, e che una volta aperta la fiala il suo contenuto deve essere utilizzato entro tempi prestabiliti. Lo sforzo organizzativo che si sta facendo, assieme all'Ordine del Medici, ha quindi lo scopo di ottimizzare l'esecuzione della campagna vaccinale, massimizzandone l'efficacia e abbattendo al tempo stesso i tempi di esecuzione.
Foto e filmato a cura dell'ufficio stampa.