Cos'è
In Provincia di Trento è stata disposta l’assegnazione alle persone affette da celiachia di un beneficio in danaro finalizzato all’acquisto di prodotti dietetici senza glutine. Il beneficio è sostitutivo della fornitura diretta degli alimenti prevista dai livelli essenziali di assistenza del SSN. Agli aventi diritto vengono trimestralmente erogate da APSS le seguenti somme:
- da 6 mesi a 5 anni di età: 168 €
- da 6 a 9 anni di età: 210 €
- da 10 a 13 anni di età: 300 € (maschi) e 270 € (femmine)
- da 14 a 17 anni di età: 372 € (maschi) e 297 € (femmine)
- da 18 a 59 anni di età: 330 € (maschi) e 270 € (femmine)
- da 60 anni di età: 267 € (maschi) e 225 € (femmine)
L'accredito delle somme avviene all'inizio del trimestre di riferimento sul conto corrente intestato o cointestato all’avente diritto ed indicato nella domanda di attivazione. Per i minorenni il versamento è fatto sul conto dei genitori.
Le somme erogate devono essere utilizzate esclusivamente per l’acquisto di prodotti contenuti nel Registro nazionale prodotti erogabili a carico del SSN (senza glutine), pubblicato sul sito del Ministero della salute, periodicamente aggiornato e raggiungibile cliccando al link di cui sopra.
APSS effettua controlli sull’effettivo utilizzo delle somme e sulla corrispondenza dei prodotti acquistati rispetto a quelli individuati nel Registro nazionale alimenti senza glutine.
La fattura o lo scontrino con gli importi dell’acquisto di prodotti senza glutine dovranno essere separati da quelli di altri prodotti e riportare il codice fiscale del beneficiario. Se la cassa del negozio non dispone di tale funzionalità sarà accettata la documentazione di spesa da cui risulti la tipologia dei prodotti acquistati purché essi siano riconducibili al Registro nazionale alimenti senza glutine; in tale caso la documentazione di spesa dovrà essere corredata da una autocertificazione dell’interessato (dichiarazione sostitutiva di atto notorio).
La spesa per prodotti senza glutine confrontata, in fase di controllo, con il beneficio erogato sarà quella trimestrale; pertanto la spesa effettiva dei singoli mesi che compongono il trimestre non rileva ai fini del controllo. Non sono previste compensazioni fra trimestri per importi di spesa inferiori o superiori al contributo erogato.
Le persone dovranno conservare per i 12 mesi successivi alla fine di ogni trimestre la documentazione di spesa per il controllo che potrà essere avviato da APSS.