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Riconoscimento stabilimenti prodotti di origine animale

Il rilascio dell’atto di riconoscimento è previsto per tutte le attività coinvolte nella produzione di prodotti di origine animale.

Cos'è

Le operazioni di manipolazione legate alla produzione e della commercializzazione di alimenti di origine animale possono essere ospitate solo in stabilimenti riconosciuti, cioè autorizzati a svolgere determinate attività (tipologie di attività) ed inseriti in un elenco nazionale gestito da un applicativo denominato NSIS - S.INTE.S.I.S. STRUTTURE.

Il rilascio dell’Atto di riconoscimento è previsto per tutte le seguenti attività:

  • Deposito frigorifero autonomo
  • Impianto autonomo di riconfezionamento
  • Impianto di macellazione ungulati domestici
  • Laboratorio di sezionamento carni ungulati domestici
  • Impianto di macellazione pollame e di lagomorfi
  • Laboratorio di sezionamento carni di pollame e di lagomorfi
  • Impianto di macellazione selvaggina allevata
  • Laboratorio di sezionamento carni selvaggina allevata
  • Centro di lavorazione selvaggina cacciata
  • Stabilimento carni macinate
  • Stabilimento preparazioni di carni
  • Stabilimento carni separate meccanicamente
  • Stabilimento di trasformazione carni
  • Stabilimento prodotti della pesca freschi
  • Stabilimento per carni di pesce separate meccanicamente
  • Stabilimento di trasformazione prodotti della pesca
  • Centro di raccolta latte
  • Centro di standardizzazione latte
  • Trattamento termico latte
  • Stabilimento di trasformazione latte
  • Stagionatura prodotti a base di latte
  • Centro di imballaggio uova
  • Stabilimento di trasformazione uova
  • Stabilimento cosce di rana e di lumache
  • Stabilimento di trasformazione cosce di rana e di lumache
  • Stabilimento trasformazione stomaci, vesciche e intestini trattati
  • Stabilimento di confezionamento dei prodotti dell’alveare per l’attività di export.

L'iter del procedimento prevede la presentazione della domanda, il sopralluogo veterinario, il parere veterinario, atto di riconoscimento condizionato (idoneità requisiti strutturali), atto di riconoscimento definitivo (idoneità processi e sistema di gestione per la sicurezza alimentare). Il procedimento deve essere concluso entro 90 giorni, ma in caso di mancanza dei requisiti per il riconoscimento definitivo il termine può essere prorogato fino a 180 giorni.

Allo stabilimento verrà assegnato un numero di Riconoscimento e verrà registrata nella piattaforma nazionale SINTESIS. Lo stabilimento riconosciuto è quindi pubblicato sul sito del Ministero della Salute.

Nel caso lo stabilimento sia già riconosciuto e siano previste una o più nuove tipologie di attività tra quelle sopra elencate deve essere presentata la domanda di ampliamento tipologie di attività, che richiede lo stesso iter descritto per il riconoscimento.

A chi si rivolge

Tutti coloro interessati alla produzione, al confezionamento e al commercio dei prodotti alimentari di origine animale. Non è previsto il riconoscimento ed è sufficiente la registrazione al SUAP (sportello unico attività produttive) online nei seguenti casi:

  • almeno la metà del prodotto è destinata direttamente al consumatore finale (es.: macelleria con annesso spaccio che però fornisce piccole quantità anche a un ristorante);
  • il processo prevede l’unione di un prodotto di OA trasformato con una matrice di origine non animale (es.: gelateria che utilizza latte pastorizzato e lo unisce alla frutta);
  • si tratta di un deposito (mercato nazionale) - frigorifero o temperatura ambiente - per prodotti di OA protetti (confezionati e/o imballati) (es.: carni fresche imballate).
Prodotti di origine animale Protetti: cosa serve Non protetti: cosa serve
REFRIGERATI registrazione RICONOSCIMENTO
a temperatura ambiente registrazione registrazione

Il deposito di prodotti di origine animale destinati agli scambi UE o all’esportazione è sempre oggetto di riconoscimento.

Gli stabilimenti riconosciuti possono costituire l’oggetto di altri atti dirigenziali successivi al Riconoscimento e elencati di seguito.

Atto dirigenziale Procedimento
Riconoscimento condizionato Autorizzazione stabilimento
idoneità dei requisiti strutturali e delle attrezzature
Riconoscimento definitivo Trasformazione da condizionato a definitivo
idoneità dei processi e del sistema di gestione (FSMS)
Ampliamento tipologia di attività condizionato Autorizzazione di un’attività con diverso codice masterlist (es.: sezionamento che aggiunge trasformazione)
idoneità dei requisiti strutturali e delle attrezzature
Ampliamento tipologia di attività definitivo Trasformazione da condizionato a definitivo
idoneità dei processi e del sistema di gestione (FSMS)
Variazioni strutturali Presa d’atto di modifiche strutturali compatibili con i requisiti (es.: costruzione di una cella frigorifera)
Variazione tipologia di prodotto Autorizzazione a cambiamenti di produzione nell’ambito del medesimo codice MASTERLIST (es.: produttore di trote affumicate che inizia a produrre tonno in scatola)
Sospensione (non tariffabile) Depennamento temporaneo dello stabilimento o di una o più tipologie di attività
Revoca della sospensione (non tariffabile) Ripristino della posizione nel S.INTE.S.I.S. precedentemente destituita con la sospensione
Revoca (non tariffabile) Depennamento definitivo (salvo successivo annullamento) dello stabilimento o di una o più tipologie di attività (cfr. voce successiva)
Autorizzazione per annullamento revoca (non tariffabile) Ripristino della posizione nel S.INTE.S.I.S. precedentemente destituita con la revoca
Volturazione Trasferimento nel S.INTE.S.I.S. delle informazioni sull’OSA a seguito di cambio della proprietà o della gestione (tutti i casi in cui cambia la partita IVA (cessione, fusione, affitto ecc.)
Copertura geografica
Provincia di Trento

Accedere al servizio

L’interessato deve far pervenire all’Azienda sanitaria via PEC la domanda di riconoscimento con applicata una marca da bollo del valore di 16.00 euro, compilata con cura in tutte le sue parti, con gli allegati richiesti e la copia di un documento d’identità del dichiarante. Una seconda marca da bollo è applicata alla dichiarazione parte integrante dell’istanza.

La PEC deve essere inviata a servizioveterinario@pec.apss.tn.it.

Entro un mese viene eseguito il sopralluogo per la formalizzazione del parere e del successivo atto.

Per il pagamento è necessario utilizzare uno degli strumenti PagoPa elencati sull’avviso di pagamento che APSS notificherà unitamente alla fattura a conclusione dell’iter.

Per la comunicazione di cessazione dell’attività non è previsto il pagamento di alcuna tariffa.

Costi e vincoli

n. 2 marche da bollo da € 16,00
32,00 Euro
Tariffa per il riconoscimento
300,00 Euro
Tariffa per modifiche (ampliamento, variazioni strutturali)
100,00 Euro
Tariffa per volturazione
50,00 Euro

Contatti

Unità operativa veterinaria - Arco
Unità operativa veterinaria - Predazzo
Unità operativa veterinaria - Tonadico
Unità operativa veterinaria - Cles
Unità operativa veterinaria - Tione
Unità operativa veterinaria - Rovereto
Unità operativa veterinaria - Trento
Unità operativa veterinaria - Pergine Valsugana
Unità operativa veterinaria - Borgo Valsugana
Unità Organizzativa responsabile
Coordinamento unità operative igiene e sanità pubblica veterinaria

L'attività dell'unità operativa è distinta in tre aree funzionali, che si occupano di tutto ciò che riguarda gli animali, il loro rapporto con l'ambiente e con l'uomo, sia in contesti rurali che urbani, nonché di tutti gli alimenti di origine animale comunque preparati e conservati.
I Servizi veterinari sono certificati secondo la Norma ISO 9001: 2015 per "erogazione di servizi di sanità pubblica veterinaria".
L'Unità operativa opera con la collaborazione tecnico-scientifica dell'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie.

Ulteriori dettagli

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Ultimo aggiornamento:Mercoledì, 07 Agosto 2024