Cos'è
La legge 119/2017 prevede l’obbligatorietà e la somministrazione gratuita, riservata ai minori di età compresa tra zero e sedici anni, delle seguenti vaccinazioni:
- anti-poliomielitica;
- anti-difterica;
- anti-tetanica;
- anti-epatite B;
- anti-pertosse;
- anti-Haemophilus influenzae tipo b;
- anti-morbillo;
- anti-rosolia;
- anti-parotite;
- anti-varicella (solo per i nati dal 01/01/2017: obbligatoria da aprile 2018 al 15° mese).
L’obiettivo è assicurare la tutela della salute pubblica e il mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica in termini di profilassi e di copertura vaccinale.
Invito per le prime dosi
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari invia in automatico ai genitori della bambina o del bambino, al compimento del secondo mese di vita, un invito scritto con le date degli appuntamenti.
Sanzioni in caso di mancata vaccinazione
La Legge n 119/2017 prevede che, in seguito alla mancata osservanza dell’obbligo vaccinale, sia disposta la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 100,00 a Euro 500,00, e non sia consentito l’accesso del minore non vaccinato ai servizi educativi per l’infanzia e le scuole dell’infanzia ivi incluse quelle private non paritarie. Viene sempre fatta salva la possibilità di far somministrare al minore il vaccino ovvero la prima dose del ciclo vaccinale nel termine di 30 giorni decorrenti dalla data di ricevimento del verbale di contestazione: in tal caso non si procede a irrogazione della sanzione amministrativa. I genitori che iniziano il ciclo vaccinale, hanno l’obbligo di completarlo altrimenti la sanzione verrà applicata successivamente ove non avvenga la somministrazione di tutte le dosi previste per i vaccini obbligatori.
Esenti dalla vaccinazione
Le vaccinazioni possono essere omesse o differite nei seguenti casi:
- condizioni di salute che controindichino l’effettuazione di una o più vaccinazioni attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta, sulla base di idonea documentazione e in coerenza con la “Guida alle controindicazioni alle vaccinazioni” pubblicata dall’Istituto superiore di sanità (Rapporti ISTISAN 19/3).
- in caso di immunizzazione a seguito di malattia naturale, presentando l’attestazione del Medico di medicina generale o del Pediatra di libera scelta, ad eccezione del tetano.
si precisa che non tutte le malattie prevenibili con la vaccinazione conferiscono un’immunità permanente; di conseguenza, ai fini dell’esonero dalla vaccinazione, vengono tenuti in considerazione solo gli esiti dell’analisi sierologica relativi alle malattie che conferiscono immunità permanente ovvero morbillo, parotite, rosolia, varicella ed è necessario presentare apposita attestazione del Medico di medicina generale o del Pediatra di libera scelta. (Circolare Ministero della Salute prot n. 0025233 del 16/08/2017)