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adeguamento impianto elettrico

contributi economici per l'adeguamento dell'impianto elettrico per pazienti affetti da nefropatia cronica che effettuano la dialisi a domicilio compresi i pazienti in trattamento peritoneale.

Cos'è

gli iscritti al Servizio Sanitario Provinciale e residenti in Provincia, affetti da nefropatia cronica che effettuano la dialisi a domicilio compresi i pazienti in trattamento peritoneale possono richiedere dei contributi economici per l'adeguamento dell'impianto elettrico.

Tale prestazione è INCOMPATIBILE con il percepimento del bonus elettrico per DISAGIO FISICO.
Tale condizione (percepimento o non percepimento) deve essere attestata nel modulo di richiesta di rimborso, pena
esclusione al rimborso

IMPORTI EROGABILI:
massimo € 750,00 una tantum, per un'unica abitazione ed una volta soltanto

A chi si rivolge

Iscritti al SSP e residenti in PAT, affetti da nefropatia cronica che effettuano la dialisi a domicilio compresi i pazienti in
trattamento peritoneale.

Accedere al servizio

La richiesta è raccolta con tutta la documentazione dal Servizio di Ingegneria Clinica che tramite
PEC o posta interna, la trasmette all’ufficio Assistenza Aggiuntiva.
Nel caso in cui l’utente preferisse consegnare direttamente la documentazione di cui sopra, lo potrà fare solo previo
appuntamento telefonico.

Accedi al servizio (Canale fisico)

Cosa serve

Cosa serve

N.B.: la richiesta di rimborso solitamente viene inoltrata all’ufficio preposto dal Servizio di Ingegneria Clinica
che invia la richiesta ALLEGANDO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE IN ORIGINALE
Qualora autonomamente il paziente volesse inviare la documentazione ON-LINE DEVE TRASMETTERE:
1. Copia documentazione rilasciata dal Centro Dialisi Aziendale attestante l’idoneità del paziente al trattamento
dialitico domiciliare
2. Copia verbale del Nucleo Gestione impianti elettrici rilasciato dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari
attestante l’esigenza di adeguamento impianto e relative prescrizioni
3. Copia documentazione fiscale quietanzata rilasciata dal tecnico incaricato dal paziente per l’esecuzione dei lavori.
N.B la fattura dovrà riportare quanto previsto dalla normativa vigente e quindi la dicitura che è stata trasmessa
al Sistema di interscambio o frase equipollente
4. Copia dichiarazione/nulla osta rilasciato dal servizio di ingegneria clinica, attestante la possibilità di procedere alla
dialisi domiciliare, a seguito di conclusione di iter di verifica impianto e della relativa documentazione di supporto.

Modulistica

Costi e vincoli

GRATUITO

Tempi e scadenze

90
giorni
Giorni massimi di attesa

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento:Martedì, 12 Luglio 2022