EMT-PAT – Emergency Medical Team "Type 1 Mobile" della Provincia autonoma di Trento
L’EMT-PAT (Emergency Medical Team – Provincia autonoma di Trento) è il progetto con cui l’Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss), in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento - Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, sta strutturando un modulo sanitario campale conforme agli standard dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
L’obiettivo è qualificare un "EMT Type 1 Mobile", rapido da attivare, autosufficiente e pienamente interoperabile a livello nazionale ed europeo, con possibilità di impiego in scenari provinciali, nazionali e internazionali.
Il progetto, sostenuto dall’Unione Europea nell’ambito del programma UCPM – European Civil Protection Pool Adaptation Grants (cofinanziamento UE al 75%), permette di aggiornare strutture, attrezzature, logistica e formazione del personale, garantendo una capacità sanitaria moderna e pienamente integrata nei meccanismi europei di risposta alle emergenze.
Finalità del progetto
L’EMT-PAT intende dotare la Provincia autonoma di Trento di una risorsa sanitaria campale:
• rapida da mobilitare, con capacità di intervento entro poche ore tramite materiali leggeri e modulari;
• autosufficiente fino a 14 giorni, con sistemi dedicati per energia, WASH, alloggiamento, catena del freddo e logistica sanitaria;
• clinicamente completa, in grado di fornire cure mediche di emergenza, stabilizzazione, assistenza primaria (primary care) e gestione dei pazienti pediatrici, adulti e donne gravide;
• interoperabile, grazie all’adozione degli standard OMS (EMT Blue Book) e delle procedure del Meccanismo Unionale di Protezione Civile (UCPM);
• multidisciplinare, con competenze aggiuntive in scenari montani, acquatici e urbani, in linea con la vocazione territoriale trentina.
Composizione del team
Il futuro EMT-PAT sarà formato da professionisti sanitari Apss (medici, infermieri, tecnici sanitari), personale logistico e tecnico del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, oltre al contributo di enti provinciali partner del sistema. Il personale selezionato partecipa a un percorso strutturato di formazione, esercitazioni e competenze operative, secondo gli standard OMS e UCPM relativi ai team schierabili nello European Civil Protection Pool.
Attività previste
Il progetto prevede interventi mirati su quattro aree principali:
1. Potenziamento della struttura e della logistica
• introduzione di nuove tende leggere e modulari, adatte a un dispiegamento rapido;
• sistemi avanzati per autosufficienza energetica (generatori a basso consumo, pannelli solari, illuminazione LED, climatizzazione portatile);
• rinnovamento del materiale WASH, magazzini mobili e container per il trasporto aereo.
2. Aggiornamento delle dotazioni sanitarie
• apparecchiature miniaturizzate per emergenza/urgenza (monitor, ventilatori, dispositivi medici, ecografi);
• sistemi portatili per catena del freddo, diagnostica point-of-care e sterilizzazione;
• dotazioni specifiche per mass-casualty e triage avanzato.
3. Standardizzazione e formazione
• corsi su Meccanismo Unionale di Protezione Civile, sicurezza del personale, gestione dei rischi, cooperazione internazionale;
• formazione su trasporto di merci pericolose (ICAO);
• implementazione di un sistema di formazione per scenari sanitari e logistici.
4. Comunicazione e visibilità
• sviluppo di una sezione dedicata sul sito Apss con documenti, materiali informativi, milestone progettuali e contenuti multimediali;
• applicazione degli elementi di visibilità europea;
• attività di divulgazione tramite comunicati, newsletter, workshop internazionali ed eventi pubblici.
Queste attività rispondono ai requisiti previsti dal bando UCPM per comunicazione e visibilità.
Valore aggiunto europeo
L’EMT-PAT contribuirà a rafforzare la capacità europea di risposta sanitaria, offrendo:
• una risorsa di pronto impiego dove il sistema UCPM ha identificato lacune e bisogno di team medici mobili;
• una capacità sanitaria compatta, veloce e specialistica anche in contesti non convenzionali;
• maggiore interoperabilità tra sistemi sanitari e di protezione civile a livello UE e OMS.
L’impegno della Provincia autonoma di Trento nel Pool europeo rafforza la cooperazione internazionale e garantisce la disponibilità della capacità per missioni in ambito UCPM per almeno 5 anni, come previsto dal grant agreement.
Durata e finanziamento
• Durata: 1° novembre 2025 – 31 ottobre 2027 (24 mesi).
• Costo complessivo del progetto: 629.546,81€
• Cofinanziamento UE (75%): 168.894,96€ destinati ad Apss su un totale di 225.193,81€ di budget eleggibile.