Comitati
Comitato ospedale e territorio senza dolore
In APSS è attivo il Comitato Ospedale Territorio Senza Dolore (COTSD) che promuove:
- la formazione continua del personale sanitario sulle modalità appropriate di valutazione e trattamento del dolore;
- il monitoraggio del consumo dei farmaci per il trattamento del dolore;
- l'informazione del cittadino sulle modalità di accesso ai servizi per il controllo del dolore;
- la rilevazione annuale del grado di soddisfazione dei pazienti rispetto alla gestione del dolore in ospedale a al domicilio.
Controllo del dolore
L'Azienda provinciale per i servizi sanitari della Provincia autonoma di Trento è impegnata a:
- riconoscere il diritto della persona a segnalare e veder trattato il proprio dolore, partecipando attivamente alla gestione dello stesso;
- accertare, valutare e trattare il dolore delle persone che si rivolgono ai servizi sanitari presenti sul territorio provinciale;
- diffondere tra i professionisti sanitari la cultura all’attenzione al dolore e alla sofferenza della persona, rispettandone la cultura, le credenze e le aspettative.
Rete trentina degli ospedali per la promozione della salute
Il progetto degli ospedali per la promozione della salute (Health Promoting Hospitals – HPH) è un’iniziativa avviata nella seconda metà degli anni ’80 dall’Ufficio per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità con l’obiettivo di attivare e sostenere un processo di ri-orientamento degli ospedali europei, aggiungendo alle tradizionali attività curative proprie dell’ospedale un nuovo approccio centrato sulla promozione della salute. La promozione della salute, in linea con i principi espressi nella Carta di Ottawa, è intesa come “processo che mette in grado le persone e le comunità di avere un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla”.
Ricerca e health care technology assessment
Il report di valutazione contiene le informazioni essenziali su efficacia, sicurezza e costi dei nuovi farmaci, incluse le comparazioni con i prodotti esistenti e le ricadute sul piano economico e organizzativo legate alla loro introduzione nella pratica clinica. La valutazione è finalizzata a fornire raccomandazioni per l’uso appropriato dei nuovi farmaci e può contribuire alla definizione di specifici percorsi diagnostico-terapeutici.
Gruppo di lavoro per la valorizzazione del benessere del bambino ospedalizzato e della sua famiglia
Il gruppo di lavoro è stato istituito nel gennaio del 2018 con l’obiettivo generale di valorizzare il benessere globale del bambino e della sua famiglia che si trovano a vivere l’esperienza dell’ospedalizzazione.
Programma di sviluppo delle risorse umane di Apss
Il Programma di sviluppo delle risorse umane nasce dalla convinzione che le competenze dei singoli professionisti siano la risorsa necessaria per garantire un servizio sanitario di alto livello.
L’obiettivo principale del programma è quello di realizzare i cambiamenti dei processi e dei sistemi di supporto richiesti per passare da una gestione prevalentemente focalizzata sugli aspetti normativi e amministrativi del personale a un modello centrato sui ruoli e sullo sviluppo delle competenze individuali.
Gruppo medici under 45
È un progetto nato nel 2006 e formalizzato nel 2009 (deliberazione del direttore generale n. 458/2009) per valorizzare e accompagnare lo sviluppo professionale dei giovani medici attraverso momenti di confronto e di formazione volti a integrare le competenze cliniche e la cultura manageriale e a promuovere la diffusione di informazioni e di buone pratiche cliniche e organizzative all’interno dell’Apss.
Comitato unico di garanzia
Il Comitato Unico di Garanzia è istituito al fine di promuovere un ambiente lavorativo caratterizzato dal rispetto del principio di pari opportunità e di contrastare qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica sulle lavoratrici e sui lavoratori.
Le competenze e la composizione di tale organismo sono stabiliti dall’art. 17 della L.P. n. 13/2012 e ss.mm.ii.. I componenti sono nominati con deliberazione del Direttore generale garantendo una composizione paritetica fra componenti di nomina aziendale e componenti designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello di amministrazione; per quanto possibile, è assicurato l’equilibrio tra i generi.
Il Comitato ha compiti propositivi, consultivi e di verifica all’interno dell’amministrazione.
Il Comitato Unico di Garanzia adotta un proprio regolamento di funzionamento, recepito con deliberazione del Direttore generale.
Comitato per il buon uso del sangue
Il Comitato aziendale per il buon uso del sangue ha il compito di definire sistemi di valutazione del consumo di sangue nelle singole Unità operative della APSS al fine di promuovere la corretta indicazione alla terapia trasfusionale, secondo il principio del corretto rapporto rischio/beneficio; ha altresì il compito di realizzare linee guida sulle indicazioni alla terapia trasfusionale, di verificare la qualità delle cure prestate e l' efficacia della terapia trasfusionale, di promuovere l'adozione di programmi attuativi di terapia alternativa all'uso del sangue omologo (quali l'auto-trasfusione con pre-deposito, l'emodiluizione normovolemica, il recupero peri- operatorio), di realizzare audit retrospettivi sulle complessive attività trasfusionali, concorrere alla realizzazione di programmi di sensibilizzazione all'uso mirato del sangue e degli emoderivati.
Comitato Etico Territoriale della Provincia Autonoma di Trento per le sperimentazioni cliniche (CET-PAT)
Il Comitato Etico Territoriale della Provincia Autonoma di Trento per le sperimentazioni cliniche (CET-PAT) è stato istituito con deliberazione della Giunta provinciale n. 1998 del 20 ottobre 2023.
Comitato aziendale per la sorveglianza e il controllo delle infezioni correlate ai processi assistenziali
Il Comitato aziendale per la sorveglianza e il controllo delle Infezioni correlate ai processi assistenziali (CIPASS), istituito con delibera del Direttore generale n. 204/2004 si configura come l’elemento trasversale e di riferimento dell’organizzazione aziendale inserito ad un livello istituzionale definito e riconosciuto, in grado di affrontare il problema delle ICPA con una visione gestionale ed una capacità organizzativa globale.
Comitato etico per la pratica clinica
Il Comitato etico per la pratica clinica ha il compito di esprimere valutazioni di carattere etico su situazioni specifiche della pratica assistenziale in cui la gerarchia dei valori e degli interessi coinvolti non è risolta sul piano della regolamentazione giuridica e/o deontologica. Propone al Direttore generale iniziative di formazione e sensibilizzazione alla dimensione etica nei confronti dei dipendenti, nonché iniziative atte a favorire il confronto e la riflessione pubblica sulle implicazioni etiche delle attività clinico-assistenziali.
La composizione dell’organismo è stabilita con deliberazione del Direttore generale secondo criteri di multidisciplinarietà ed intersettorialità.
Il Comitato etico per la pratica clinica emana un proprio regolamento di funzionamento che ne disciplina le modalità di coinvolgimento, anche in urgenza, la diffusione dei pareri e l’indipendenza di giudizio, recepito con deliberazione del Direttore generale.