Notizie
Coronavirus: alle 18 aggiornamenti su contagi e nuove misure
Data di pubblicazione:Mercoledì, 23 Dicembre 2020
Coronavirus: i dati di mercoledì 23 dicembre
La lotta al Covid-19 non conosce tregua e lo dimostrano i quasi 6000 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore che hanno portato all’identificazioni di nuovi contagi. Nel rapporto odierno, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari parla di 98 nuovi casi positivi al molecolare mentre i test rapidi fanno emergere altri 377 positività che ora dovranno essere confermate dal tampone molecolare. Con questa metodica, ad esempio, ieri sono stati confermati 59 casi già risultati positivi all’antigenico nei giorni scorsi. Una lotta dura, si diceva, specie per il carico di sofferenze che comporta: ieri sono venute a mancare altre 10 persone, la maggior parte (8) spirate in ospedale: si tratta di 5 uomini ed altrettante donne, di età compresa fra i 61 ed i 98 anni (età media 85,8 anni).
Data di pubblicazione:Mercoledì, 23 Dicembre 2020
Coronavirus, firmata l’ordinanza con le nuove regole per le festività
“Oggi ci siamo confrontati con l’Ordine dei Medici – ha poi aggiunto Fugatti – che nei giorni scorsi, iniziativa a cui guardiamo con interesse, ha posto l’accento sulle difficoltà del nostro sistema sanitario in questo periodo di grande impegno.
Di oggi anche il confronto con il Governo sul tema della scuola. "C’è la conferma di voler riaprire dal 7 gennaio, almeno con il 50% delle presenze”. Il presidente ha anche ribadito di aver richiesto i ristori per le attività penalizzate dalle regole in vigore. “Domani, vigilia di Natale – ha concluso – sarà un’altra giornata di lavoro, per i sanitari, per la Task Force che segue l’evoluzione della situazione ma anche per molti altri che tutelano la nostra sicurezza e salute e che vogliamo ancora una volta ringraziare”.
Data di pubblicazione:Mercoledì, 23 Dicembre 2020
Coronavirus: in Provincia confronto con l'Ordine dei Medici
“Per sconfiggere il Covid-19 è importante il gioco di squadra”: questa la convinzione condivisa stamani dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti con il presidente dell’Ordine dei Medici, Marco Ioppi. Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato anche l’assessore alla salute e politiche sociali Stefania Segnana, il dirigente generale del settore Giancarlo Ruscitti, il direttore dell’Apss Pier Paolo Benetollo, ed il dottor Bortolotti, è stato sottolineato che il periodo delle festività, che ci prepariamo ad affrontare, è particolarmente delicato sul fronte della prevenzione dal Covid-19, per la naturale tendenza dei cittadini ad “abbassare la guardia”. Proprio a questo servono gli appelli all’osservanza delle regole di prevenzione, particolarmente rinforzate nei giorni di “zona rossa” e “zona arancione”. La prudenza di oggi è indispensabile al fine di prevenire ulteriori aumenti del contagio di domani, e agevolare gli sforzi straordinari che le strutture sanitarie provinciali stanno sostenendo.
Data di pubblicazione:Mercoledì, 23 Dicembre 2020
La Provincia riconosce ad ATSM onlus i maggiori oneri degli aumenti contrattuali
Data di pubblicazione:Martedì, 22 Dicembre 2020
Approvate le Direttive alle Rsa per il 2021
Ammonta a 137.190.802,30 euro la spesa a carico dell'Azienda sanitaria connessa all'attività delle RSA per l’anno 2021. Un finanziamento importante per un settore cruciale all'interno del sistema delle politiche sociali e sanitarie del Trentino. Oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana ha approvato le Direttive annuali per le Rsa, che contengono le indicazioni all'Azienda sanitaria e agli enti gestori per l'assistenza e stabiliscono appunto il finanziamento dei posti letto convenzionati con il servizio sanitario provinciale. "Le nuove Direttive - commenta l'assessore Segnana - tengono conto della situazione emergenziale, basti pensare che, in linea con quanto abbiamo previsto nella legge di stabilità provinciale 2021, per sostenere gli enti gestori in difficoltà economica a causa della pandemia si istituisce un accantonamento specifico di 10 milioni nel bilancio dell'Azienda sanitaria. Sappiamo infatti che questo settore è stato, e lo è tuttora, particolarmente colpito dall'emergenza coronavirus, e non mi riferisco solo alla situazione economica, ma anche a quella degli affetti e delle reti sociali. Da questo punto di vista le Direttive contengono importanti indicazioni in merito al nuovo assetto organizzativo, come anche l'individuazione di specifiche figure che potranno fornire un valido supporto ad ospiti e operatori messi alla prova da questa pandemia".
Data di pubblicazione:Martedì, 22 Dicembre 2020
Scuola di Medicina e Chirurgia, approvato l'accordo quadro
Approvato l'Accordo quadro per l'attivazione della scuola di medicina e chirurgia interateneo di Trento. Lo ha stabilito oggi la Giunta provinciale, con una deliberazione congiunta che porta la firma degli assessori alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania Segnana e all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti. L'accordo, che unisce Provincia, l'Azienda sanitaria e le Università degli Studi di Trento e di Verona, fissa le finalità e gli impegni fra le parti, la composizione dei comitati tecnico e di indirizzo.
"Fra gli impegni che ci assumiamo con questo accordo - spiega l'assessore Segnana - vi è la volontà di valorizzare le diverse professionalità che abbiamo all'interno dell'Azienda sanitaria e di coinvolgere l'intero sistema sanitario trentino secondo un approccio di 'medicina della popolazione', per mettere al centro il paziente, ma anche gli studenti e il personale in formazione. La pandemia ha messo ancor più in luce l'importanza del nostro personale sanitario e, più in generale, la necessità di puntare sulla ricerca medica e scientifica. Ecco riteniamo che Medicina rappresenterà una risorsa fondamentale per il Trentino, nell'immediato futuro". "Il sistema della ricerca trentina, lo ha dimostrato in questa pandemia, è capace di innovarsi, di proporre soluzioni, di fare rete - commenta a sua volta l'assessore Bisesti -. Medicina siamo convinti che si innesterà in questo virtuoso sistema di eccellenza, valorizzando le elevate professionalità che abbiamo sul territorio e dando un contributo ulteriore all'innovazione tecnologica, alle conoscenze biomediche e, più in generale, alla ricerca".
Data di pubblicazione:Martedì, 22 Dicembre 2020
Coronavirus: i dati di martedì 22 dicembre
Scendono leggermente i ricoverati in ospedale, e sono più contenuti i numeri dei nuovi positivi, ma la situazione decessi rimane ancora molto severa. Lo certifica il rapporto quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che oggi riporta 57 nuovi casi positivi al tampone molecolare, mentre quelli individuati dai test rapidi sono 222. I molecolari hanno poi confermato 79 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Anche oggi ci sono 13 nuovi decessi (9 donne e 4 uomini), 6 dei quali avvenuti in ospedale. La vittima più giovane aveva 71 anni, quella più anziana 100 (età media 86 anni).
Fra i nuovi positivi, 117 sono asintomatici ed altri 137 paucisintomatici, tutti seguiti a domicilio. Sempre fra i nuovi casi, troviamo 6 bambini di età inferiore ai 5 anni (2 di questi hanno età compresa tra 0 e 2 anni) e 52 ultra settantenni.
Data di pubblicazione:Martedì, 22 Dicembre 2020
Cles, a gennaio riprende l’attività del day hospital oncologico
Data di pubblicazione:Martedì, 22 Dicembre 2020
Coronavirus: alle 18 nuovo appuntamento con la Task Force
Data di pubblicazione:Lunedì, 21 Dicembre 2020
Coronavirus: i dati di lunedì 21 dicembre
Sono ancora numeri severi quelli riportati dal bollettino odierno dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari che annovera tra i decessi causati dal Covid-19 altre 13 persone; sul fronte dei nuovi contagi emergono altri 43 nuovi casi individuati dai test molecolari mentre gli antigenici ne rilevano altri 40. Da segnalare poi che il controllo con il tampone molecolare ha confermato la positività di 16 casi individuati nei giorni scorsi dai test rapidi.
Data di pubblicazione:Lunedì, 21 Dicembre 2020
Domenica 27 dicembre anche in Trentino il “Vaccine Day”
Anche in Trentino, come nel resto d’Europa, domenica 27 dicembre partiranno le vaccinazione per contrastare il Coronavirus, in quello che è stato ribattezzato come il “Vaccine Day”. Lo ha annunciato nel tardo pomeriggio l’assessore provinciale alla salute, Stefania Segnana nel corso del consueto aggiornamento della situazione relativo alla diffusione della pandemia. “La scelta che abbiamo fatto – ha spiegato l’assessore – è quella di una diffusione capillare sul territorio e non concentrata in alcuni luoghi. Le prime 100 dosi che avremo a disposizione saranno quindi utilizzate, domenica 27 dicembre, in 7 ospedali e in 7 RSA. L’Azienda sanitaria sta organizzando il tutto, con 14 postazioni e altrettanti team specializzati che si occuperanno delle vaccinazioni”.
Data di pubblicazione:Lunedì, 21 Dicembre 2020
Molina di Ledro e Pergine: assegnate due nuove farmacie
Data di pubblicazione:Lunedì, 21 Dicembre 2020
Coronavirus: i dati di domenica 20 dicembre
Data di pubblicazione:Domenica, 20 Dicembre 2020
Coronavirus: alle 17.30 le notizie di oggi
Data di pubblicazione:Domenica, 20 Dicembre 2020
Coronavirus: alle 18 aggiornamento con la Task Force
Data di pubblicazione:Sabato, 19 Dicembre 2020
Coronavirus: i dati di sabato 19 dicembre
Il numero dei tamponi analizzato è importante, si avvicina ai 6000 tra molecolari e antigenici e i casi positivi riportati nel bollettino quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari sono 149 per i molecolari e 263 per gli antigenici. Ci sono poi da annotare altri 34 casi già risultati positivi nei giorni scorsi al test rapido e che ora si confermano tali anche al test molecolare.
Data di pubblicazione:Sabato, 19 Dicembre 2020
Coronavirus: dal 24 dicembre si applicano le nuove norme nazionali
Data di pubblicazione:Sabato, 19 Dicembre 2020
Coronavirus: alle 12.15 conferenza stampa sulle misure di contenimento dei contagi
Data di pubblicazione:Venerdì, 18 Dicembre 2020
«Invito alla vita»: riunito il tavolo provinciale
Data di pubblicazione:Venerdì, 18 Dicembre 2020
Coronavirus: i dati di venerdì 18 dicembre
C’è un dato nei numeri dei contagi che quotidianamente vengono forniti dall’azienda provinciale per i servizi sanitari che non viene ancora preso nella giusta considerazione, ed è quello che riguarda la pericolosa diffusione del virus fra la popolazione più anziana. Anche oggi sono una novantina gli ultra settantenni che hanno contratto il coronavirus. E le autorità sanitarie rinnovano l’appello affinché tutti rispettino il distanziamento e le regole igieniche per salvaguardare i nostri anziani.
Anche oggi si registrano in Trentino 14 decessi causati dal Covid-19 (12 sono avvenuti in ospedale). Si tratta di 8 uomini e 6 donne, la vittima più giovane aveva 70 anni, quella più anziana 91: rispetto a ieri l’età media scende di un paio di punti ma rimane comunque elevata (83 anni).
Data di pubblicazione:Venerdì, 18 Dicembre 2020
Coronavirus: 13 decessi, ancora in leggero calo i ricoveri
Sono molti anche oggi i lutti causati dal Covid-19 in Trentino. Il bollettino quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari parla di 13 decessi, 8 dei quali avvenuti in ospedale: si tratta di 7 uomini e di 6 donne, la vittima più giovane aveva 73 anni, quella più anziana 97 (età media 85 anni).
Sul fronte dei nuovi contagi da registrare l’individuazione di 115 casi positivi tramite tampone molecolare ed altri 238 positivi all’antigenico. Ci sono poi i test molecolari di conferma delle positività già riscontrate dai test rapidi e che oggi risultano essere 348.
Data di pubblicazione:Giovedì, 17 Dicembre 2020
Coronavirus: alle 18.30 aggiornamento con la Task Force
Data di pubblicazione:Giovedì, 17 Dicembre 2020
Trentino “giallo” ma con regole nuove dalla mezzanotte di oggi
Data di pubblicazione:Giovedì, 17 Dicembre 2020