L’Azienda provinciale per i servizi sanitari autorizza il cuscino antidecubito, idoneo all’utilizzo su sedie normali o carrozzelle, ai pazienti con gravi limitazioni motorie per cui è forte e concreto il rischio di insorgenza di un’ulcerazione cutanea. L’APSS può fornire una delle seguenti tipologie di cuscino: in fibra cava siliconata (cod. 04.33.03.003), in poliuretano (cod. 04.33.03.0031), in composito con fluidi auto modellanti (cod. 04.33.03.012) e a bolle d’aria (cod. 04.33.03.015).

L’APSS autorizza la fornitura di cuscini antidecubito a cittadini iscritti al Servizio sanitario nazionale, residenti in provincia di Trento che rientrano in una delle seguenti categorie:

1. adulti invalidi e minori di 18 anni con gravi limitazioni motorie per cui è forte e concreto il rischio di insorgenza di un’ulcerazione cutanea;
2. persone in attesa di accertamento d’invalidità nel caso siano non autosufficienti, con domanda di invalidità presentata che presentino gravi limitazioni motorie.

Per richiedere il cuscino è necessario presentare all’ufficio assistenza protesica:

1. il modulo di domanda per le prestazioni di assistenza protesica debitamente compilato;
2. la prescrizione redatta, su ricettario standardizzato del servizio sanitario nazionale, da un medico specialista o da un medico di medicina generale contenente la diagnosi circostanziata dettagliata e la tipologia di dispositivo necessario con i relativi codici del nomenclatore tariffario. In particolare il medico deve certificare le gravi limitazioni motorie per cui è forte e concreto il rischio di insorgenza di un’ulcerazione cutanea.