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Richiesta utilizzo ambienti di lavoro in deroga ai requisiti dell’allegato IV° - D. Lgs. 81/08, art. 63

L’art. 63 del D.Lgs. 81/2008 stabilisce che gli ambienti di lavoro devono essere conformi ai requisiti indicati nell’allegato IV del medesimo. Qualora vincoli architettonici o urbanistici ostino al rispetto di detti requisiti è possibile chiedere autorizzazione all’utilizzo di detti locali in deroga. Detti locali non possono essere utilizzati in assenza di autorizzazione con valore legale.

Cos'è

E’ possibile utilizzare tali ambienti di lavoro, previa consultazione del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza e previa autorizzazione dell’organo di vigilanza competente e solo dopo il rilascio in marca da bollo da 16 euro, dell’autorizzazione dalla nostra Unità operativa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro-UOPSAL, competente per la richiesta.

Per ottenere l’autorizzazione dell’UOPSAL, prima dell’utilizzo è necessario formalizzare a cura del datore di lavoro (legale rappresentante) la richiesta in bollo, utilizzando il modulo apposito, disponibile qui sotto (tempi di risposta 45 giorni dall’inoltro).

Non necessitano di deroga i locali non presidiati adibiti a: impianti tecnologici, locali tecnici, locali di servizio, magazzini, servizi igienici, spogliatoi. (Delibera GP 1513/2012 “Criteri di valutazione di edifici o di locali da destinare a luogo di lavoro in ambiente produttivo e nel terziario” punto 6.3.)

I riferimenti normativi della procedura sono in seguenti:

  • D.Lgs. 81/2008 in particolare art. 63 ed allegato IV;
  • Delibera GP PAT n. 1513/2012 “Criteri di valutazione di edifici o di locali da destinare a luogo di lavoro in ambiente produttivo e nel terziario”;
  • Norme tecniche UNI/CEI di riferimento, ad esempio per l’impiantistica (es. ventilazione degli ambienti);
  • Linee guida Conferenza Stato-Regioni e ISPELS (microclima);

Nel caso di un’attività imprenditoriale debitamente autorizzata con locali in deroga, in cui intenda subentrare un altro imprenditore è necessario preventivamente provvedere ad aggiornare il/i nominativo/i dell’intestatario dell’autorizzazione in deroga, utilizzando il modello qui sotto, Richiesta di voltura.

A chi si rivolge

Datori di lavoro o a chi intenda destinare a luoghi di lavoro, locali che non rispondono ai requisiti richiesti nell’allegato IV del D. Lgs 81/08.

Copertura geografica
Provincia di Trento

Accedere al servizio

La richiesta di autorizzazione in deroga, va formalizzata a cura del datore di lavoro (legale rappresentante) e sottoscritta, per presa visione, da parte del Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza - RLS, su apposita modulistica (mod. 53a “Richiesta di utilizzo locali in deroga ai requisiti dell’allegato IV-art. 63”, disponibile sul sito internet di APSS), da produrre in bollo (secondo il valore legale in vigore, attualmente 16,00 euro), dopo il pagamento della prestazione allegando:

  1. relazione tecnica del ciclo produttivo a firma del datore di lavoro;
  2. copie quotate dei disegni, pianta, sezioni e prospetti, dei locali sotterranei o semisotterranei per i quali si richiede la deroga, pianta dell’intero piano sotterraneo o semisotterraneo e pianta del piano terra dell’edificio;
  3. pianta in scala 1÷100 raffigurante la disposizione di massima dei principali macchinari (se presenti);
  4. schede di sicurezza o altra documentazione relativa ai prodotti utilizzati (se applicabile);
  5. documentazione tecnica e il progetto dell’impianto di aerazione e trattamento dell’aria (se presente);
  6. una seconda marca da bollo (valore 16,00 euro) per l’eventuale provvedimento di autorizzazione in deroga. La seconda marca da bollo viene apposta sull’autorizzazione e dà valore legale e anche in caso di presentazione della domanda digitalmente a mezzo pec può, in alternativa essere assolto, ai sensi dell’articolo 3 del DM 10/11/2011, indicando nella domanda gli estremi, numero e data di emissione, annullandola e conservandola con responsabilità del Datore di lavoro, unitamente alla documentazione.

La documentazione cartacea andrà trasmessa alla segreteria UOPSAL, a mano o a mezzo servizio postale, assieme alla seconda marca da bollo, che verrà utilizzata al momento del rilascio dell’autorizzazione (valore legale se in bollo da 16 euro). E’ possibile in alternativa inviare la documentazione mediante pec, all’indirizzo: uopsal@pec.apss.tn.it , ove si potrà inserire nel modello il/i numero/i IUV o identificativi delle marche da bollo (16 euro) con le date di emissione; in tal caso sarà responsabilità dell’utente conservare le stesse marche annullate, assieme alla documentazione o apporle sugli atti.

Il diniego all’autorizzazione, sarà comunicato con debita motivazione (senza bollo).

UOPSAL può chiedere ulteriori informazioni ad integrazione dell’istanza inviata e/o può esprimere un espresso diniego all’autorizzazione. Il provvedimento di autorizzazione, rilasciato con la precisazione di tutelare i diritti di eventuali terzi (“fatti salvi i diritti di terzi”) ovvero di diniego, viene formalizzato su apposita comunicazione UOPSAL, con allegati gli elaborati progettuali autorizzati, e trasmessa via pec a:

  1. datore di lavoro richiedente;
  2. amministrazione del Comune in cui ha sede l’azienda.

La richiesta di voltura per utilizzo locali in deroga, andrà inoltrata via pec, in bollo (16 euro) utilizzando il modello 53f “Richiesta di voltura utilizzo locali in deroga requisiti allegato IV - art.63” producendo una seconda marca da bollo, come sopra, per l’eventuale atto autorizzativo emesso dalla nostra U.O.

Si possono riportare nel modello domanda i numeri identificativi delle marche da bollo da 16,00 euro con data emissione, tenendo presente che la pratica e l’atto autorizzativo emesso da UOPSAL, assumono valore legale, solo se accompagnati dalle marche da bollo indicate nel modello di richiesta.

Il termine per la definizione del provvedimento finale secondo quanto stabilito dalla delibera APSS n. 340/2014 è di 45 giorni dalla data di presentazione dell’istanza, salvo le sospensione dei termini per richieste di integrazione della documentazione.

Per la prestazione è dovuto il pagamento anticipato di 60 euro (Tariffario approvato con Delibera Giunta Provinciale del 18/03/2022 n. 398).

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Sportello prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro - Rovereto

Sportello informativo sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

via Cavour, 29 B - 38068 Rovereto

Orari al pubblico:

Mar
9.00 - 12.00
Valido dal 26/06/2024

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Sportello prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro - Trento

Sportello informativo sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Centro per i servizi sanitari in viale Verona palazzina A - 38123 Trento

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Costi e vincoli

Per la prestazione è dovuto il pagamento anticipato di 60 euro da effettuare tramite pagoPA: cliccare il tasto verde (sopra), selezionare nell'elenco "Altre tipologie di pagamento" la voce DEROGA PER UTILIZZO LOCALI INTERRATI. Dopo aver compilando tutti i dati richiesti si potrà procedere al pagamento dell'importo secondo le modalità presenti all'interno del sistema stesso e stampare la ricevuta.
60,00 Euro

Contatti

Telefono:
+39 0461 904502

Numero verde:
+39 800601077

E-mail:
uopsal@apss.tn.it

E-mail:
sportellouopsal@apss.tn.it

PEC:
uopsal@pec.apss.tn.it

Unità Organizzativa responsabile
Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal)

L’Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal) è la struttura operativa del Dipartimento di prevenzione che si occupa di sorveglianza, prevenzione e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 

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