L’APSS può fornire le seguenti tipologie di unità di propulsione:

• kit di motorizzazione: dispositivo che permette di trasformare una carrozzina manuale in una carrozzina a propulsione elettrica;
• sistema ausiliario di propulsione per carrozzine manuali: dispositivo che amplifica attivamente la spinta dell’utilizzatore sulle ruote aumentando il grado di mobilità;
• moltiplicatore di spinta elettrico per carrozzina manuali: dispositivo che trasforma la carrozzina manuale in una elettrica grazie al motore situato dietro o sotto la carrozzina.

L’APSS può autorizzare gli ausili ai cittadini iscritti al servizio sanitario nazionale, residenti in Provincia di
Trento che rientrano in una delle seguenti categorie:

• soggetti invalidi non deambulanti;
• soggetti invalidi con gravi deficit della mobilità per i quali la deambulazione sia clinicamente sconsigliata

Per richiedere l’unità di propulsione è necessario presentare all’ufficio assistenza protesica:

1. il modulo di domanda per le prestazioni di assistenza protesica debitamente compilato;
2. la prescrizione redatta da un medico specialista su ricettario standardizzato del servizio sanitario nazionale. La certificazione deve riportare la diagnosi dettagliata, la tipologia di dispositivo con i relativi codici del nomenclatore tariffario e l’idoneità psico-fisica dell’assistito o del caregiver (nel caso di guida posteriore) alla conduzione del mezzo;
3. la prova d’uso contenente il modello adeguato di unità di propulsione, stilata esclusivamente dalla ditta vincitrice della gara d’appalto di fornitura delle unità di propulsione.