Cos'è
L’accesso a TreC+ è consentito ai soli cittadini maggiorenni iscritti al Servizio Sanitario Provinciale. L’accesso a TreC+ di un minore o di una persona soggetta a tutela/curatela/amministrazione di sostegno è consentito solo in seguito ad un processo di delega verso uno o più utenti maggiorenni, ai quali viene permesso di accedervi attraverso la propria TreC+.
Attenzione:
I minori tra i 14 e i 18 anni vengono tutelati per quanto riguarda particolari scelte di salute previste dalla legge: è il caso, per esempio, dell’interruzione di gravidanza. I genitori possono accedere ai referti in TreC+ dei figli tra i 14 e i 18 anni solo se al momento della prestazione sanitaria il minore, da solo o assieme ai genitori, chiede di rendere visibile il referto in TreC+.
La legge prevede infatti che i genitori non possano accedere ai dati sanitari dei figli che riguardano le prestazioni “protette”, senza il consenso dei figli stessi. Ad oggi non è ancora stata trovata una soluzione tecnicamente sostenibile per poter distinguere i referti “critici” dagli altri: infatti, anche referti apparentemente “non critici” come quelli di laboratorio possono indirettamente rivelare che il minore ha usufruito di una prestazione sanitaria “protetta”. Per questo motivo, al momento tutti i referti dei minori in questa fascia d’età non sono visibili ai genitori senza il consenso rilasciato al momento della prestazione.
E' possibile, inoltre, fare richiesta di de-oscuramento di uno o più referti (già emessi) compilando il "Modulo de-oscuramento Trec" pubblicato alla pagina Moduli de oscuramento DSE e FSE