Unità operativa medicina interna - Borgo Valsugana
L'Unità operativa medicina interna accoglie e tratta le patologie sistemiche, d'organo o d'apparato che rientrano nell’ambito clinico della medicina interna.
Contatti
Sedi
Cosa fa
Le malattie più frequentemente trattate sono quelle a carico dell'apparato cardiovascolare, respiratorio, digestivo, metabolico e le malattie neoplastiche. La presa in carico, l’approccio alla cura e all’assistenza si indirizzano alla globalità della persona-paziente che viene considerata sotto l’aspetto clinico-psicologico e sociale e per la quale viene programmato, al miglioramento-risoluzione del problema clinico acuto, l’idoneo percorso post-ricovero attraverso il coinvolgimento della famiglia, della medicina del territorio e delle strutture assistenziali del territorio.
L’Unità operativa medicina generale svolge anche l’attività ambulatoriale di:
- Cardiologia:
- visita cardiologica ed ipertensivo logica;
- elettrocardiografia;
- ecocardiografia;
- controllo pace-maker;
- test da sforzo al cicloergometro;
- elettrocardiogramma dinamico secondo Holter;
- monitoraggio dinamico della pressione arteriosa nelle 24 ore.
- Gastroenterologia:
- endoscopia digestiva con l’esecuzione di gastroscopia e colonscopia, anche operative.
- Pneumologia:
- visita pneumologia;
- spirometria completa.
- Diabetologia:
- visita con valutazione del controllo metabolico e delle complicanze del diabete.
- Medicina Interna:
- visita internistica nell’ambulatorio del Day-Hospital.
Persone
Ulteriori informazioni
Il ricovero ordinario presso l’unità operativa avviene d’urgenza, indirizzato dal pronto soccorso locale o da quello dell’Ospedale S. Chiara, o richiesto dal medico specialista o di medicina generale, previo accordo con i medici dell’unità operativa.
La degenza ordinaria della medicina generale ed il day hospital sono allocati al piano 2 del corpo principale dell'ospedale, dove si trovano anche gli ambulatori di endoscopia digestiva, cardiologia con i laboratori di ecocardiografia, test al cicloergometro, Holter cardiaco e pressorio, controllo di pace-maker e la pneumologia con la spirometria. L’ambulatorio di diabetologia è allocato al piano 2 dell’edificio nuovo, retrostante il corpo centrale, nell’ambito del poliambulatorio specialistico. L’attività specialistica diabetologica è espletata dai medici dell’unità operativa anche presso il poliambulatorio di Pergine e, assieme all’attività cardiologica, presso il poliambulatorio di Tonadico.
Il reparto di degenza ordinaria è organizzato secondo il criterio dell’intensità di cura, avvalendosi di quattro posti letto monitorizzati dedicati ai pazienti più gravi (area Rossa), di ventitre posti letti per i pazienti stabilizzati ancora in corso di definizione diagnostica ed in trattamento (aree gialla ed azzurra) e di sette posti letto per pazienti in post-acuzie che necessitano ancora di supporto terapeutico e/o educazionale o in attesa di trasferimento in strutture riabilitative, di lungodegenza o casa di riposo (area verde).
I medici di reparto ricevono i familiari dei pazienti degenti dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 15.30, con l’eccezione del mercoledì per cui l’orario previsto è dalle 15.30 alle 16.30, presso l’ambulatorio dedicato, accanto alla sala infermieri.
Il direttore riceve i familiari dei pazienti degenti nel suo studio, negli stessi orari e giorni, previo appuntamento ed, eventualmente, su appuntamento, anche in altri orari.
I signori informatori farmaceutici (ISF), che devono essere dotati di tesserino di riconoscimento ben visibile, saranno ricevuti dal personale medico dalle ore 12.00 alle ore 13.30, dal lunedì al venerdì, previo appuntamento presso lo studio o ambulatorio del medico.
Il personale medico riceverà gli ISF senza interrompere l’attività istituzionale, bensì al termine delle visite o attività clinica programmata.
Il numero di visite annuali degli ISF ai medici è regolamentato dalla delibera dell’APSS N° 127/2016.
È predisposto un registro ove venga dato conto del giorno dell’incontro, del nominativo del/degli ISF, dell’azienda di appartenenza e dei nominativi dei dipendenti partecipanti. Per tale motivo la segretaria dell’Unità operativa di medicina generale chiederà il nominativo del/degli ISF e della ditta per cui lavora/lavorano.
La visita deve essere effettuata dal solo ISF. È prevista la presenza del capo area solo nel caso di ISF senza specifica esperienza.