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Unità operativa neonatologia e terapia intensiva neonatale - Trento

L’Unità operativa neonatologia è il centro unico di riferimento provinciale per l’assistenza neonatale di secondo livello ed è costituita dalle sezioni di terapia intensiva neonatale, patologia neonatale e nido.

Struttura Complessa

Struttura

La mission dell’Unità operativa di neonatologia è rivolta alla promozione e cura della salute del neonato/lattante mediante interventi efficaci, attuati con la massima efficienza, ispirati al rispetto dei diritti e dei bisogni del neonato e del suo nucleo familiare (Family centered care).

La neonatologia svolge attività di:

  • benchmarking sull’assistenza neonatale con altri centri internazionali, Vermont etc.;
  • raccolta dei dati perinatali in collaborazione con l’Osservatorio epidemiologico.
Struttura di riferimento
Responsabile
Graziani Silvia

  • Facente Funzioni

Ulteriori dettagli

Cosa fa

Nido - Patologia 2

  • neonati fisiologici;
  • neonati a bassa complessità assistenziale in rooming in protetto.

Patologia neonatale 1

  • neonati con patologie a media complessità, pretermine nelle fasi di accrescimento e neonati in pre-dimissione.

 Terapia intensiva e sub-intensiva neonatale:

  • neonati pretermine anche di età gestazionale e peso estremamente basso;
  • neonati  a termine ed entro i trenta giorni di vita con patologie acute;
  • pazienti in età pediatrica di peso inferiore ai quindici Kg e lattanti con necessità di monitoraggio e trattamento intensivo in patologie acute e chirurgiche nel pre e post operatorio.

Banca del latte umano donato (BLUD) – Lattario
Il lattario è un servizio per la preparazione del latte per l'intera area pediatrica: neonatologia e terapia intensiva neonatale, medicina pediatrica e chirurgia pediatrica. Vengono utilizzati latte di mamma, latte umano donato alla banca del latte, latte artificiale e formule lattee speciali per particolari patologie.
La banca del latte umano donato (BLUD), situata all’interno del reparto di neonatologia, è il luogo dove il latte di mamme volontarie donatrici viene raccolto, trattato e conservato in condizioni di sicurezza per essere usato per alimentare  in particolare i  neonati prematuri e di basso peso alla nascita, ma anche i neonati a termine e sani che, per brevi periodi, possono  beneficiare di latte di donna da integrare al latte della propria mamma.

Servizio di trasporto neonatale d’emergenza

L’unità operativa coordina il servizio trasporto neonatale  di emergenza in ambulanza e in elicottero in collegamento con il 118.

Attività ambulatoriale

  • ambulatorio follow up neonati ad alto e medio rischio;
  • ambulatorio cardiologico: è rivolto ai bambini affetti da cardiopatia congenita o che richiedono accertamenti di natura cardiologica fino all’anno di vita. In seguito questi bambini vengono gestiti  ambulatorialmente in collaborazione con la pediatria;
  • ambulatorio nefrourologico, in collaborazione con la pediatria e la chirurgia pediatrica, è rivolto a tutti i neonati e lattanti con necessità di accertamenti e/o cure per patologia nefrourologica;
  • ambulatorio per il follow up delle infezioni congenite: in collaborazione con l’ostetricia, è finalizzato alla gestione/follow up dei neonati a rischio di infezione congenita e con infezione congenita accertata;
  • ambulatorio neonatologico: viene data la possibilità di controlli a breve distanza dalla dimissione di neonati fisiologici o lievemente prematuri con problemi quali il calo ponderale, difficoltà di avvio all’allattamento materno, ittero ecc…;
  • ambulatorio ecografie cerebrali: medici con competenze in tale procedura, effettuano il follow up ecografico in quei neonati con precedenti indagini patologiche o in corso di accertamento;
  • ambulatorio screening metabolici e audiometrico: i neonati sottoposti a tali indagini alla nascita vengono ricontrollati a distanza nei casi dubbi o patologici.

Tutoraggio: a studenti corso di laurea in medicina, in infermieristica e ostetricia.

La nostra unità operativa persegue la promozione dell’allattamento al seno e il rafforzamento delle competenze genitoriali. Per ottimizzare la cura del neonato, il benessere del genitore e per favorire una dimissione sicura si avvale  dell' intervento di varie figure professionali come neonatologo, infermiere, operatore socio-sanitari, ostetrica,  puericultrice, fisiatra, responsabile ambulatorio di follow-up, fisioterapista, logopedista, psicologa, neuropsichiatra, assistente sociale etc.

L’unità operativa si integra anche con il Servizio di cure palliative pediatriche (CPP) che  rappresentano un approccio di cura che ha come obiettivo la qualità della vita del bambino e della sua famiglia. Mirano ad offrire risposte assistenziali complesse (il più possibile a domicilio), a prendersi carico dei loro bisogni clinici, psico-sociali, spirituali ed economici. Lo spettro di patologie che richiedono le CPP è ampio ed eterogeneo, come ampio ed eterogeneo è il range di durata e complessità degli interventi assistenziali che richiedono team interdisciplinari ed interistituzionali.

Servizi

Ospedali e Comunità Amici delle Bambine e dei Bambini

Tutti i servizi territoriali e i punti nascita dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari assicurano a bambini e genitori fin dalla gravidanza una rete di sostegno continuativa tra i servizi sanitari, i gruppi di sostegno e la comunità locale, secondo le pratiche dell'Iniziativa OMS-UNICEF "Ospedali e Comunità Amici delle Bambine e dei Bambini".

Ulteriori dettagli

Scelta di nome e cognome del nuovo nato

Dichiarazione congiunta dei genitori per una corretta individuazione del minore, esclusivamente per garantire condizioni di sicurezza nell’ambito di processi assistenziali e accertamenti sanitari.

Ulteriori dettagli

Screening neonatali

Lo screening è un test utile ad individuare un sospetto di malattia prima che questa si manifesti. Viene effettuato con lo scopo di identificare neonati/e affetti/e da patologie a prognosi severa il cui decorso possa essere positivamente influenzato da una diagnosi precoce e da una adeguata terapia.

Ulteriori dettagli

Ulteriori informazioni

L’Unità operativa neonatologia è situata al piano 3 dell’ospedale, padiglione H, adiacente all'Unità operativa di ostetricia. 
L’assistenza al neonato viene garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7. L’assistenza fornita in neonatologia risponde agli standard Joint Commission International e Baby Friendly Hospital. All’interno di queste sezioni vengono ricoverati neonati con diversi livelli di complessità assistenziale.
L’unità operativa può avvalersi della collaborazione dell’associazione volontaristica ANT (Amici Neonatologia Trentina) che offre sostegno ai genitori dei neonati ricoverati, mette a disposizione contributi nell’ambito della formazione e nell’acquisto di strumentazione medica specialistica.

SERVIZI OFFERTI AI GENITORI

La neonatologia collabora con ANT (Amici Neonatologia Trentina) che offre sostegno ai genitori dei neonati ricoverati organizzando incontri in reparto con volontarie dell’associazione che hanno vissuto esperienze analoghe. Inoltre ANT mette a disposizione del reparto un confortevole appartamento situato a pochi passi dall’ospedale S. Chiara di Trento per le madri che hanno bambini ricoverati in neonatologia per permettere la vicinanza al loro bambino.

L’unità operativa offre alcuni servizi a sostegno delle famiglie per favorire la relazione madre/bambino e ridurre l’impatto della separazione dei neonati ricoverati:

  • possibilità di vitto e alloggio per  le madri una volta dimesse dal reparto di ostetricia;
  • pass per poter parcheggiare gratuitamente nei pressi dell’ospedale;
  • servizi per il sostegno dell’allattamento materno;
  • servizio  di supporto psicologico per la famiglia;
  • servizio di mediazione culturale;
  • assistenza religiosa secondo il credo dei genitori;
  • servizi a garanzia della continuità ospedale-territorio dopo la dimissione;
  • consulenze telefoniche 24 ore su 24;
  • locale “tiralatte”: è una stanza  dove le mamme possono raccogliere e conservare in un frigorifero il proprio latte.

Il ricovero per il neonato è diretto:

  • dalla sala parto dell'ospedale S. Chiara;
  • da altri punti nascita, dopo il trasporto neonatale.

Il ricovero da domicilio avviene tramite il pronto soccorso, su specifica indicazione del medico neonatologo di turno.
Il libretto pediatrico aggiornato deve sempre seguire il bambino.

Gli informatori scientifici si ricevono presso lo studio medici/studio direttore - piano 3 corpo H - il martedì dalle 12.00 alle 13.00, previo appuntamento telefonico al numero 0461 903512.