L’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria si occupa della tutela della salute pubblica, intesa come protezione dell'uomo dai pericoli e dai rischi correlati alla presenza degli animali e all’assunzione di alimenti di origine animale, e della tutela della salute e del benessere degli  animali, anche in funzione della salvaguardia del patrimonio zootecnico, sul territorio di competenza del distretto sanitario nord. L'Unità operativa non fornisce servizi di cura per animali domestici e animali d'affezione di proprietà, che sono erogati da veterinari liberi professionisti.

L’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria si occupa della tutela della salute pubblica, intesa come protezione dell'uomo dai pericoli e dai rischi correlati alla presenza degli animali e all’assunzione di alimenti di origine animale, e della tutela della salute e del benessere degli  animali, anche in funzione della salvaguardia del patrimonio zootecnico, sul territorio di competenza del distretto sanitario est. L'unità operativa non fornisce servizi di cura per animali domestici e animali d'affezione di proprietà, che sono erogati da veterinari liberi professionisti.

L’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria si occupa della tutela della salute pubblica, intesa come protezione dell'uomo dai pericoli e dai rischi correlati alla presenza degli animali e all’assunzione di alimenti di origine animale, e della tutela della salute e del benessere degli  animali, anche in funzione della salvaguardia del patrimonio zootecnico, sul territorio di competenza del distretto sanitario sud. L'Unità operativa non fornisce servizi di cura per animali domestici e animali d'affezione di proprietà, che sono erogati da veterinari liberi professionisti.

Passaporto per animali di compagnia, necessario per gli spostamenti di cani, gatti e furetti all'interno dei Paesi della UE.

Il rilascio dell’atto di riconoscimento è previsto per tutte le attività coinvolte nella produzione di prodotti di origine animale.

Banca dati che raccoglie le informazioni sui cani che vivono in Provincia di Trento.

A partire dal mese di marzo 2013 in Trentino non è più obbligatoria la vaccinazione antirabbica di cani, gatti e furetti.La vaccinazione pertanto non sarà più eseguita come prestazione da parte delle unità operative veterinarie dell’APSS, in quanto non rientra più tra le competenze istituzionali del servizio veterinario pubblico.